27 luglio 2016

sipario – DENTRO E FUORI MILANO, DAL MEDIOEVO A BIGONZETTI


«Tantzt, tantzt, sonst sind wir verloren» [danzate, danzate, altrimenti siamo perduti] diceva la grandissima coreografa Pina Bausch, che ha creato una nuova danza teatrale, il Tanztheater, che non dà limiti di tempo all’interpretazione coreica. Così anche d’estate la danza non si ferma mai a Milano e no.

imagePer quanti resteranno a Milano, al Castello Sforzesco si offre al pubblico uno spettacolo/workshop di danze medievali e rinascimentali con musiche in filologico. Nell’ambito del ciclo di eventi Notturni, nella storica cornice del castello quattrocentesco, ponte culturale tra il Medioevo e il nuovo umanesimo, abitato dai regnanti milanesi Visconti e Sforza, le danze antiche (medievali e rinascimentali) fanno il loro ritorno sotto la guida esperta di Letizia Dradi, danzatrice e musicologa, attiva soprattutto nella ricostruzione e studio delle danze storiche prima della nascita del balletto classico propriamente detto con Noverre nel Settecento.

Il prossimo giovedì 4 gosto nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco il pubblico avrà la possibilità di vedere e provare addirittura a cimentarsi nelle danze di corte, composte per rallegrare le feste, ma anche e soprattutto per dare un codice di comportamento alla nobiltà nelle relazioni sociali della classe aristocratica trasversalmente ai confini nazionali. Geometrie complicate, gran numero di partecipanti – solitamente equamente distribuiti gli uomini e le donne -, arabeschi e figure intrecciate, il tutto accompagnato dal suono di strumenti ricostruiti artigianalmente in filologico per restituire il suono emesso nel Medioevo e nel Rinascimento.

Chi, invece, cercasse il mare e ritmi contemporanei, può seguire il direttore artistico del corpo di ballo del Teatro alla Scala a Marina di Pietrasanta per il Festival La Versiliana, in collaborazione con Milleluci Entertainment. Mauro Bigonzetti, infatti, curerà un Laboratorio coreografico con l’assistenza di Mario Marozzi (già étoile del Teatro dell’Opera di Roma) e di Roberto Zamorano (maître del Teatro alla Scala di Milano) il prossimo sabato 6 agosto.

I partecipanti selezionati su un numero chiuso verranno introdotti nel mondo della creazione coreografca del Maestro, divententando parte e soggetto stesso dell’immaginario di Mauro Bigonzetti nel processo creativo della danza.

La giornata si chiuderà con la Serata Bigonzetti, un galà di danza con le coreografie più rappresentative di Mauro Bigonzetti, interpretate dai danzatori per cui sono state create. Dal Teatro alla Scala Christian Fagetti e la solista Virna Toppi (Teatro alla Scala) interpreteranno il pas de deux della Cinderella e Wam sulle sonate per piano di Mozart. Altri danzatori verranno dallo Stuttgarter Ballett e dal Gauthier Dance entramdi di Stoccarda, dall’Aterballetto di Reggio Emilia e dalla MIR Compagnie di Basilea, nonché la partecipazione del cantante internazionale e danzatore Vincenzo Capezzuto.

Domenico Giuseppe Muscianisi

Foto di Marco Brescia e Rudy Amisano (Teatro alla Scala)



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