30 novembre 2018

LO SCHIACCIANOCI E I QUATTRO REGNI

Un sogno ad occhi aperti


181129_BragaRegia di Lasse Hallstrom e Joe Johnston
Con Keira Knightley, Morgan Freeman e Mackenzie Foy
Genere: avventura, family, fantasy
Produzione: Walt Disney Pictures, USA, 2018
Durata: 100 minuti

Čajkovskij avrà sorriso soddisfatto dall’aldilà: la sua musica non muore mai. La nuova versione del film “Lo schiaccianoci e i quattro regni” utilizza, ancora per una volta, le musiche dell’omonimo balletto. Opera di E.T.A. Hoffmann, pubblicata nel 1816, viene riadattata cinematograficamente.

Il giocattolaio Drosselmeyer (Morgan Freeman) organizza ogni anno, come da tradizione, una magnifica festa di Natale. L’uomo è l’amico più fidato del ricco signore Stahlbaum, padre di Clara (Mackenzie Foy), protagonista della pellicola. Durante i festeggiamenti ogni bambino riceve un regalo. É così che la giovane ragazzina, seguendo per gioco un filo dorato, verrà condotta in un mondo magico e sconosciuto. Accompagnata dallo schiaccianoci Philip, Clara scopre quattro regni incantati, in guerra tra di loro. Grazie ai nuovi amici, tra cui la fata confetto (Keira Knightley), la giovane ragazza scoprirà di dover portare a termine una missione pericolosa.

In qualche modo la trama della storia richiama la fiaba di Hoffmann e il balletto di Čajkovskij, ma risulta un po’ fuori dalle righe. Ci sono tanti colpi di scena che si sovrappongono al racconto originale rendendo tutto molto contorto. Ecco perché gli attori si ritrovano a spiegare più volte cosa accade. La pellicola perde la sua efficacia nel momento in cui la magia si mescola con la realtà. Ad esempio, quando lo spettatore del film diventa anche spettatore del balletto russo. Questa è la trasformazione di una favola tradizionale in un racconto fantasy. Nonostante il sovraccarico di effetti speciali, Tim Burton ne sarebbe comunque orgoglioso. L’impatto visivo è unico, a partire dagli allestimenti scenici, dalla fotografia, dal trucco, dai colori, dalle luci fino ai costumi.

Questa è l’opera di due registi che mai avevano lavorato insieme: Lasse Hallstrom e Joe Johnston. Il motivo è stato voluto dal fato, ma il risultato è incredibile. L’assenza del primo, durante il mese aggiuntivo di riprese, ha dato la possibilità al professionista Johnston di terminare il film. Lo svedese Hallstrom definisce il compagno come “un’assoluta benedizione. Joe è un incredibile esperto negli effetti visivi e ho amato collaborare con lui alla realizzazione di questo film”.

A interpretare i ruoli principali non abbiamo dilettanti. Al contrario, nuove e vecchie star del cinema. La giovane protagonista è interpretata da Mackenzie Foy, già nota dal film di Christopher Nolan, Interstellar. Alla domanda quanto importante sia il modello della principessa Disney Clara, la piccola attrice risponde: “Credo sia importante per i giovani vedere che si può essere diverse cose. A volte hai dubbi e provi paura, ma fino a quando crederai e avrai fiducia in te stesso riuscirai a superare questi ostacoli”. E poi c’è Keira Knightley, che interpreta la fata confetto, in un ruolo molto distante da come la ricordiamo in Pride and Prejudice. Morgan Freeman in una veste misteriosa, con un occhio bendato. Infine la star della danza americana, Misty Copeland che con la sua grazia ci ricorda la magia dello Schiaccianoci di Čajkovskij. “Sono un’attrice sul palco, io racconto storie attraverso la danza e i movimenti. Quindi non credo di aver mai immaginato le mie parole in un film” spiega la ballerina.

Cosa aggiungere se, come dichiara Mackenzie Foy ,“a guardarlo trattieni il fiato e poi, alla fine, fai … wow”?

Samuela Braga



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