30 gennaio 2018
LA RUOTA DELLE MERAVIGLIE
Data uscita: 14 dicembre 2017
Genere: drammatico
Anno: 2017
Regia: Woody Allen
Attori: Kate Winslet, Justin Timberlake, Juno Temple, James Belushi, Max Casella, Tony Sirico, Steve Schirripa, Jack Gore, David Krumholtz, Robert C. Kirk, Tommy Nohilly, Tom Guiry, Bobby Slayton
Paese: USA
Durata: 101′
Distribuzione: Lucky Red
La ruota delle Meraviglie è l’ultimo film di Woody Allen. Appartiene al genere dei film seri come Match Point e Blue Jasmine. È ambientato a Coney Island, il grande luna park dei newyorkesi, negli anni ’50. Quattro sono i protagonisti del film: Mickey (Justin Timberlake) bagnino, Ginny (Kate Winslet) ex-attrice ora cameriera, Humpty (Jim Belushi) marito di Ginny e manovratore di una giostra, e Carolina (Juno Temple) figlia della prima moglie di Humpty.
La loro vita si svolge nel paesaggio artificiale del luna park. Mickey giunge ogni giorno in spiaggia dal Village con una scorta di libri; sogna, infatti, di diventare drammaturgo. Ginny si dibatte tra il lavoro di cameriera, un marito che non ama, ma a cui è grata, e un figlio della prima unione con tendenze alla piromania che appicca fuochi ovunque. Humpty lavora alla sua giostra e nel tempo libero va a pesca, adora Ginny. In questo quadro si affaccia Carolina, una giovane donna di bell’aspetto in fuga da un pericolo mortale. Era, infatti, la moglie di un gangster e, per aver parlato con la FBI, ha alle calcagna gli scagnozzi del suo ex.
La presenza di Carolina accelera conflitti latenti nella famiglia del padre: gli scarsi risparmi vengono destinati dal padre alla scuola serale di Carolina, il ragazzino sempre più ignorato incrementa i suoi roghi (appicca addirittura un fuoco allo studio della sua psichiatra) e Ginny incrementa i suoi mal di testa. Inoltre, Carolina lavora nello stesso locale di Ginny, che copre tutte le sue mancanze. La vita prosegue tra mille affanni, così come proseguono le ricerche dei mafiosi della giovane confidente della FBI.
Ciò che anima queste vite fiacche è l’amore, un sentimento totalizzante. Ginny si innamora perdutamente di Mickey; anche il giovane bagnino la apprezza. Insieme condividono, oltre al sesso, la passione per il teatro. Humpty si innamora della pesca… Anche Carolina, che è giovane e belloccia, è molto molto disponibile a essere travolta dai sentimenti…
I nostri aspiranti alla felicità sono molto lontani dal tipico mondo di Woody Allen: niente comunità ebraiche con cui confrontarsi, limitate disquisizioni intellettuali. A Coney Island il clima è popolare, quasi proletario. Qui i sogni si scontrano brutalmente con la faticosa e frustrante quotidianità dei sognatori. In momenti strappati al lavoro: Mickey anela al successo, Ginny a un nuovo amore e a un ritorno sulle scene, Humpty a una ritrovata paternità e Carolina a una vita brillante e sicura. Ma il destino interviene, a volta basta un incontro fortuito a cambiare tutto.
Sullo sfondo della ruota delle meraviglie e delle luci di Coney Island anche i drammi sembrano non poter aspirare alla tragicità. I protagonisti non possono socialmente ambire alla purezza della tragedia greca, la stessa Ginny, che conosce gli autori tragici, sa che alla fine non le resterà che tornare a rivestire i panni della cameriera.
Ottimo il cast, in particolare Kate Winslet, davvero immensa, e Jim Belushi che sembra uscito dalle pellicole dell’epoca. Straordinaria è anche la fotografia di Vittorio Storaro che illumina il film con una varietà di luci sature incredibili, soprattutto nella casa di Ginny e Humpty, accanto alla ruota panoramica; le luci si susseguono e, pur appartenendo al mondo esterno del luna park, sottolineano gli stati d’animo del personaggio di Kate Winslet.
Dorothy Parker
Questa rubrica è a cura degli Anonimi Milanesi
rubriche@arcipelagomilano.org
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