15 luglio 2015

sipario – L’AMERICA DANZA AL TEATRO GRECO DI TAORMINA


 

L’AMERICA DANZA AL TEATRO GRECO DI TAORMINA

La magnifica cornice del Teatro greco di Taormina chiuderà il gala di danza Roberto Bolle and Friends del 2015. Già altre volte Roberto Bolle, étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer presso l’American Ballet Theatre (ABT) di New York, si era esibito a Taormina, un luogo che nelle sue interviste viene sempre sinceramente osannano per bellezza e affetto del pubblico. L’esibizione più famosa al Teatro greco è stata la Carmen di Alessandra Ferri, che nel 2007 con Bolle ha voluto danzare il suo addio alle scene italiano, prima di volare insieme al Metropolitan di New York per l’addio definitivo con il Romeo e Giulietta.

sipario27FBProprio in occasione dell’addio alle scene di Alessandra Ferri, Roberto Bolle danzò per la prima volta sia a Taormina sia a New York e ora, quasi come un anello da richiudere, Bolle torna a Taormina portando con sé i suoi Friends dell’ABT, per la loro prima tournée italiana. Il gala comincerà domani sera con due serate presso le Terme di Caracalla a Roma, proseguirà il 24 a Genova e si chiuderà a Taormina. Le aspettative sono alte: tra i Principal americani si esibirà Daniil Simkin, uno dei ballerini più virtuosi e atletici della scena mondiale, e Hee Soo, partner ufficiale di Bolle a New York. Il programma prevederà un «gala tradizionale ma completamente rinnovato, un repertorio all’americana ma con finale a sorpresa», così ha preannunciato Roberto Bolle in un’intervista radiofonica, pare che con dei giochi di luci e proiezioni olografiche la grande icona italiana duellerà con se stessa (Prototype, coreografia di Massimiliano Volpini).

Da anni gli artisti dell’ABT non si esibivano in Italia. La formula Bolle & Friends vuole essere un mezzo di promozione dell’arte coreutica e della cultura in generale in tutte le sue forme. Il tradizionale gala ‘europeo’ assumerà tonalità nuove ‘hollywoodiane’, infatti al repertorio classico e novecentesco tradizionale si mescoleranno nuove esibizioni prese anche sul charleston di Frank Sinatra; vedranno il proprio debutto italiano ed europeo anche giovani e talentuosi coreografi d’oltreoceano che Bolle ha voluto portare con sé, come Twyla Tharp (Sinatra’s Songs) e Aleksej O. Ratmanskij (neoclassico, ispirato alle geometrie di Balanchine).

Grandi le aspettative, grandi il cuore e la passione, grande il continente che porta con sé le novità del Nuovo Mondo. Grande e famoso il palco che ospiterà il gala di chiusura, il Teatro Greco di Taormina, dove le antiche Muse hanno ancora la propria dimora e diffondono ancora la bellezza di cui sono patrone.

Domenico Muscianisi

 

 

 

 

 

questa rubrica è a cura di Emanuele Aldrovandi e Domenico G. Muscianisi

rubriche@arcipelagomilano.org



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