30 aprile 2014

sipario – ARIA DI NOVITÀ PER IL LAGO DEI CIGNI ALLA SCALA


 

ARIA DI NOVITÀ PER IL LAGO DEI CIGNI ALLA SCALA

Dal 15 aprile all’11 maggio andrà in scena al Teatro alla Scala il Lago dei cigni. Il balletto non è nuovo, la versione di Nuriev è da sempre nel repertorio scaligero ed è diventata oramai un classico. Le sorprese, invece, non mancano mai. Infatti, quasi del tutto nuovo è il cast nelle diverse serate.

sipario16FBPer la prima volta la coppia moscovita di étoiles del Bol’šoj, composta dall’ucraina Svetlana Zacharova e dall’americano David Hallberg, si è esibita insieme sul palco della Scala nella serata di apertura e in altre serate (15, 17 e 19 aprile). Grande l’applauso per la prima straordinaria Zacharova, come sempre in tutto, forse poco ‘Nuriev’ per il ruolo del cigno nero Odile, nel senso che sembra aver trasmesso una personalità meno ombrosa e tetra di quello che desiderava il coreografo e più classico-romantica, come si aspettava il gusto degli spettatori dell’Ottocento: di grande presenza scenica il principe Siegfried e il mago Rothbart (Mick Zeni). L’altra artista ospite è Polina Semënova (prima ballerina dalla Staatsoper di Berlino e all’ABT di New York che ha danzato insieme a Carlo Di Lanno, giovanissima promessa del corpo di ballo milanese (24, 27 e 29 aprile). Per le altre serate protagonista è il da poco primo ballerino Claudio Coviello che danzerà con tre neopromosse danzatrici della Scala (in due serate Siegfried sarà interpretato da Carlo Di Lanno).

Dei primi di aprile sono le notizie relative ad alcune nuove nomine che riassestano gli equilibri all’interno del Corpo di ballo. Virna Toppi, Vittoria Valerio e Federico Fresi sono stati nominati solisti e Nicoletta Manni, che aveva fatto il suo debutto proprio nel doppio ruolo Odette/Odile la stagione scorsa, è stata nominata prima ballerina.

Nicoletta Manni, di 23 anni, ha mostrato una spiccata sensibilità per il ruolo di Odette, mostrando una notevole capacità di interpretazione e presenza scenica. La coppia con Coviello, forse, è nuova, ma le alte aspettative non resteranno deluse, considerando le doti dei due interpreti. Virna Toppi e Vittoria Valerio si alterneranno per il ruolo principale, da danzare con Coviello. Queste serate saranno il loro debutto in un ruolo da protagonista.

Novità anche per un ruolo importantissimo della versione Nuriev del Lago, Rothbart, il mago che incanta la principessa Odette trasformandola in cigno e che crea l’immagine di Odile (il cigno nero) per ingannare il principe. Nuriev aveva creato questo ruolo (insieme a quello di Wolfgang, il precettore del principe) per se stesso, concependolo non solo come antagonista (cioè ‘il cattivo’), ma uno specchio del protagonista, perché è lui il motore dell’azione drammatica, cui tutti sono vittime. È una delle prove più complesse per i danzatori, sia a livello tecnico sia a livello scenico-interpretativo. Debutto nel doppio ruolo Rothbart/Wolfgang è di Christian Fagetti, attualmente membro del Corpo di Ballo, cui si augura presto una promozione.

Domenico G. Muscianisi

 

 

 

questa rubrica è a cura di Emanuele Aldrovandi e Domenico G. Muscianisi

rubriche@arcipelagomilano.org



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