7 marzo 2017
Scrive Giso Colombo sulla Statale ad Expo – Grazie per gli articoli pubblicati sull’argomento, in particolare mi pare inquietante quello di Sacerdoti; se i dati sono corretti , mi pare si tratterebbe di una grande spesa mal fatta per costruire una nuova università di bassa qualità decentrata dalla vita urbana. Vorrei sapere cosa rispondono i fautori del trasloco. Certo gli spazi futuri a Città studi subordinati al trasloco di Besta, Tumori e Veterinaria non saranno disponibili molto presto e attenderli nei vecchi edifici esistenti e vetusti (Strutture, impianti e attrezzature) in buona parte non sarà facile. Non capiterà come per il Policlinico, che dopo aver sognato per lustri il trasloco ci si è ridotti ad un ampliamento ridotto e programmato il loco ? Come mai si è scelto uno studio a Boston Consulting per ritrovarsi con standard dimensionali così ridotti rispetto agli obiettivi? Purtroppo noi cittadini sappiamo poco o niente. Quindi grazie ancora per il vostro buon lavoro.
Scrive Tiziana Valenti su città studi – Gentili amici a parte l’assurdo di tutto il progetto, una sola domanda, ma gli edifici cosiddetti storici verranno tutelati o … distrutti?