29 luglio 2015
Scrive Mario Rodriguez a proposito di primarie – L’idea che alle primarie debbano votare esclusivamente gli elettori “certi” di uno schieramento annulla ogni ipotesi di mobilità elettorale, quindi di competizione politica. E poi con quali strumenti si misura questa “certezza”?
Scrive Pietro Vismara a proposito di urbanistica e comunicazione – Devo dire che mi stupisce un po’ l’intervento di Paolo Pomodoro sulle nuove ipotesi di intervento sul Portello, per le quali sostanzialmente chiede maggiore comunicazione e dibattito nella definizione delle scelte. Come? Ma non è lo stesso Pomodoro che, da consulente di Fondazione Fiera, ha seguito il processo (non esattamente aperto e trasparente) con cui è stato deciso il destino dell’ex recinto fieristico (le famigerate tre torri…)? E non è lo stesso che come consulente della Giunta Moratti, ha impostato il PGT cementificatore? Anche lì, non è stato un bell’esempio di dibattito e comunicazione. Capisco certamente il diritto di chiunque di cambiare idea. Ma mi sembra strano questo richiamo da parte di chi, non facendo più parte dell'”inner circle” dei decisori, scopre improvvisamente quanto è bella la partecipazione.
Scrive Giampaolo Bartoletti a proposito della giunta milanese – Buongiorno, ringraziando per i preziosi chiarimenti legislativi, vorrei intrattenervi sul fondo della questione. Per la dottoressa De Cesaris, l’esser stata vice-sindaco, con mandato per l’urbanismo, dopo la situazione ereditata dalla precedente giunta, non devono essere stato di tutto riposo. Bisogna salutare la giunta per l’aver fatto corpo intorno al sindaco, durante la crisi, dando così dimostrazione di solidarietà e d’unità d’intenti.
Arrivare a luglio con il carico di lavoro abituale e il sovrappeso di quello fornito dalle scelte e proposte da preparare per le prossime elezioni é forse stato eccessivo e ci siamo trovati di fronte alle sue desolanti dimissioni. Penso e spero che le vacanze aiuteranno tutta la giunta municipale (di cui i Milanesi, urbis et orbis, ne vanno fieri, per l’onestà del felice operato), in modo d’affrontare con serenità il rientro di settembre. E, forse, ci potrebbe anche scappare il suo rientro in seno alla Giunta Municipale … chissà. Buone vacanze !
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