26 ottobre 2021
IL SINDACO SALA E LE SUE TRUPPE
Riusciranno i nostri eroi..
Ora abbiamo tutto per capire il futuro della nuova consigliatura: il sindaco, gli assessori, il programma. Dobbiamo capire come si muoveranno e che difficoltà dovranno superare per realizzare il programma e quali ostacoli dovranno superare. Sono ben attrezzati? Siamo passati da un periodo di pace (ante Covid-19) a un periodo di guerra o quantomeno di ricostruzione.
Prima di entrare nel vivo della questione c’è una considerazione preliminare: il problema dell’astensionismo al voto ed il primo inciampo: la nomina di Giancarlo Tancredi assessore alla rigenerazione urbana (praticamente all’urbanistica).
L’astensionismo cui ha accennato il sindaco: questo riguarda la “attrattività” di Milano e della sua amministrazione, che è altra cosa rispetto all’attrattività di capitali ma forse più importante. Se ne parla ma non si ragiona. Questa volta solo il 47% dei milanesi è andata all’urna, nel 1980 per l’elezione di Carlo Tognoli vi andò a l’84%. Da allora un calo vertiginoso.
Al di là delle solite cause dell’astensionismo – la crisi dei partiti, lo sconforto dello spettacolo della politica …. – localmente c’è lo scarso interesse e dunque la scarsa partecipazione dei cittadini alla soluzione dei problemi della città.
Il comune nella passata consigliatura ha lanciato alcune “consultazioni” dei cittadini, l’ultima quella chiamata Aria e Clima: la consueta consultazione che ha l’aspetto della ingegneria del consenso perché le sue modalità erano assolutamente inadeguate ad ottenere opinioni riferibili alla totalità dei cittadini. Su come fare queste consultazioni vi è molta letteratura. L’ex assessore Lipparini non era all’altezza.
Quando anni addietro mi interessavo al problema della partecipazione seguii le vicende della Charter de la Participation della città di Lione: uno degli obbiettivi principali era “riavvicinare gli elettori agli eletti” in una situazione di disaffezione.
Questo obbiettivo – l’avvicinamento degli elettori agli eletti – nelle “consultazioni” dei cittadini la nostra amministrazione lo ha trascurato e i risultati si sono visti. Che fare allora? Un discorso troppo lungo qui ed ora, un messaggio per Gaia Romani, assessora ai servizi civici e generali che tra le sue competenze ha la “partecipazione”. Non c’è più uno specifico assessorato alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data, quello che era di Lorenzo Lipparini.
Veniamo alla questione Tancredi. La sua nomina ha suscitato scalpore perché per molti vi era un caso di incompatibilità. Se c’è, lo vedranno i giuristi. Per me il fatto è principalmente politico. Prendere un funzionario, nemmeno di primo livello tra i dirigenti della direzione urbanistica, vuol dire che nei fatti si scavalca il muro che la legge prevedeva tra funzioni politiche e funzioni amministrative: un vulnus alla legge (d.lgs. N. 300/99).
L’architetto Giancarlo Tancredi quando era funzionario della direzione urbanistica, prima della nomina ad assessore, era il vero padrone dell’urbanistica milanese (vedi competenze all.1).
Dunque si chiude il cerchio e a definire le politiche urbanistiche abbiamo il “gatto e la volpe”.
Veniamo ora alla macchina comunale: Giunta e struttura burocratica.
Non è la prima volta che me ne occupo seriamente. Nel 2006 in occasione della candidatura di Bruno Ferrante a candidato sindaco per DS, La Margherita e SDI, dopo le primarie che lo videro prevalere sull’altro candidato dello stesso schieramento (Dario Fo) con il 67%, , fummo incaricati di redigerne il programma. Lavoro complesso con la stesura di schede con particolare riguardo alla macchina comunale. Al lavoro allora collaborò anche Marco Granelli.
Sconfitto Ferrante dalla Moratti, che spese per la campagna elettorale 6.335.000 euro contro i 694.000 di Ferrante, Franco Morganti ed io decidemmo di scrivere un libro su quella esperienza vissuta, intitolato la Milano della lista civica. El nost milan.
Le conclusioni cui giungemmo sono le stesse che faccio oggi: deleghe assessorili (all. 2) poco chiare e con attribuzioni più orientate a “compensazioni politiche” che a logiche di gestione, con sovrapposizione di competenze, disallineamento tra deleghe assessorili e direzioni centrali di riferimento, competenze delle direzioni, anche queste con sovrapposizioni reciproche che ne rendono complessa l’attività ma sopratutto assessori il cui compito comporta rapporti con troppe direzioni diverse.
Tutto questo per governare una macchina che conta 14.000 dipendenti di cui almeno 10.000 destinati alla pura burocrazia se depuriamo almeno insegnanti e vigili urbani. Non pochi.
A chi dobbiamo questo pasticcio, questo infernale labirinto: agli uffici legislativi di ogni livello dell’organizzazione, ai rispettivi uffici legislativi..
Tornando alla Giunta, mi sembrano fuori luogo le critiche che molti hanno mosso alla giovane età di alcune assessore: la loro giovane età fa sì che non abbiano scheletri nell’armadio, che abbiano maggior sensibilità per i problemi della loro generazione (sono il futuro), che abbiano dimestichezza con il linguaggio che usano i giovani. Non hanno esperienza? Se la faranno sopratutto se i funzionari delle direzioni con generosità e spirito di servizio saranno in grado di dare un buon supporto.
Le funzioni degli assessori sono definite (all.2).
Noto di passaggio che la nomina dei funzionari è compito del Sindaco: “ e) nomina i responsabili degli uffici e dei servizi e attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna secondo le modalità ed i criteri stabiliti dall’art. 51 della Legge 8 giugno 1990 n. 142, nonché dal presente Statuto e dai Regolamenti;” (Dal vigente regolamento comunale).
Purtroppo penso che il Sindaco poco si sia occupato della macchina comunale, malgrado la sua provenienza dal mondo del management.
Veniamo ora al programma annunciato da Sala al Consiglio comunale.
Non siamo rimasti sbalorditi né sorpresi: c’è tutto quello che qualunque sindaco di sinistra oggi includerebbe nel suo programma: antifascismo, digitalizzazione, periferie, problema casa, lavoro, partecipazione, ripresa dopo Covid ….. . Per l’urbanistica continuità col passato, vedi Scali ferroviari e questione stadi San Siro.
Ci è piaciuto? A prescindere dall’urbanistica sì, perché si annunciano solo grandi temi “indiscutibili”nelle loro urgenza, poco più che slogan.
Dico a prescindere dall’urbanistica perché le sue scelte non ci sono mai piaciute: lui e per lui l’assessore Maran hanno sempre fatto carne di porco dei beni comuni sulla scia di chi li ha preceduti. Questo è imperdonabile e noi ci batteremo sempre per salvare il salvabile.
Il vero problema viene ora: quando il Sindaco, uscendo dagli slogan, declinerà i temi dicendoci cosa realmente intende fare nel dettaglio? Quando vedremo delle delibere di Giunta su questi temi? Quali provvedimenti prendere? In che tempi? ci sarà un cronoprogramma verificabile?
Quanto al Pnrr, argomento chiave, (del quale il Sindaco si è riservata la gestione in un clima di segretezza) saremmo interessati a conoscerne i contenuti nel dettaglio e magari discuterne, verificare dove saranno collocate le risorse, quali saranno gli obiettivi, ad esempio per quanto concerne il problema casa.
Vogliamo essere sicuri che le risorse non vadano nella direzione dei poteri forti e dei loro interessi come è stato per l’urbanistica.
Il programma del Pnrr passerà in Consiglio comunale?
Il futuro è denso di impegni, i tempi sono stretti, corriamo il rischio di non riuscire a spendere i soldi che arriveranno, come quasi sempre succede in Italia: la macchina comunale è attrezzata a questa sfida? Il dubbio è legittimo. Ci si dimostri il contrario.
Luca Beltrami Gadola
All.1) Competenze Arch. Tancredi dirigente
All. 2) GIUNTA MILANO E COMPETENZE ASSESSORI E SINDACO
ANNA SCAVUZZO
Vicesindaco, Assessora all’Istruzione
Competenze e deleghe
Educazione-Istruzione – Università e ricerca – Definizione delle politiche inerenti la progettazione e la realizzazione degli interventi di edilizia scolastica – Definizione delle politiche per la gestione integrata degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole con riferimento alle strutture, agli impianti, al verde e alle aree esterne – Food Policy – Agricoltura – Rapporti con le comunità religiose – Attuazione del programma – Rapporti con il Consiglio comunale – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti con i Municipi sulla scorta della delega conferita.
LAMBERTO NICOLA GIORGIO BERTOLÈ
Assessore al Welfare e Salute
Competenze
Definizione delle politiche sociali per il sostegno alle famiglie, agli anziani, alle persone a rischio di emarginazione (anche in riferimento al Piano di sviluppo del welfare) – Realizzazione del piano per l’infanzia e lotta alla povertà – Promozione di politiche a sostegno delle vittime della violenza di genere – Immigrazione; – Definizione delle politiche per le attività di volontariato – Promozione e sviluppo delle politiche di prevenzione sanitaria e di tutela della salute – Interventi a favore delle persone con disabilità – Indirizzo e controllo sulle attività della Fondazione “Welfare Ambrosiano” – Sviluppo delle iniziative per l’affermazione dei diritti civili – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti coni Municipi sulla scorta della delega conferita.
ALESSIA CAPPELLO
Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro
Competenze
Definizione delle politiche per la promozione e lo sviluppo delle imprese industriali, del commercio, dell’artigianato, delle attività produttive, delle attività finanziarie, dei servizi e delle libere professioni – Politiche di determinazione dei canoni di occupazione di spazi e aree pubbliche, anche in funzione dello sviluppo commerciale – Definizione delle politiche del lavoro e dell’occupazione – Definizione degli indirizzi per l’implementazione e lo sviluppo delle esperienze degli incubatori delle imprese innovative, anche in partnership con le Università ed altri Enti – Moda e design – Politiche delle risorse umane e sicurezza sui luoghi di lavoro ex D. Lgs. 81/2008 – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti coni Municipi sulla scorta della delega conferita.
ARIANNA CENSI
Assessora alla Mobilità
Competenze
Definizione delle politiche di mobilità e trasporti – Pianificazione delle infrastrutture – Indirizzi e controllo relativi alle Metropolitane – Realizzazione e gestione dei parcheggi previsti nel Programma Urbano dei Parcheggi – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti con i Municipi sulla scorta della delega conferita.
EMMANUEL CONTE
Assessore al Bilancio e Patrimonio Immobiliare
Competenze
Definizione delle politiche relative a entrate, uscite, investimenti e mutui – Definizione delle politiche relative ai tributi locali – Indirizzi e controllo sulla pubblicità – Indirizzi e controllo dell’attività gestionale relativa al demanio e al patrimonio in raccordo con gli altri assessorati – Definizione delle politiche per la programmazione e l’acquisizione di beni e servizi – Indirizzo e controllo sugli aspetti economico-finanziari delle società partecipate e controllate, coordinamento contratti di servizio – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti con i Municipi sulla scorta della delega conferita
ELENA EVA MARIA GRANDI
Assessora all’Ambiente e Verde
Competenze
Definizione delle politiche relative alla progettazione e alla realizzazione degli interventi inerenti le aree a verde e relativa gestione – Definizione delle politiche ambientali – Definizione delle politiche relative al miglioramento dei servizi di smaltimento dei rifiuti e pulizia della città – Progetto città resilienti – Politiche per la tutela e difesa degli animali – Indirizzi e controllo dell’attività dell’Ufficio del Garante degli Animali – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti con i Municipi sulla scorta della delega conferita
MARCO GRANELLI
Assessore alla Sicurezza
Competenze e deleghe
Definizione delle politiche per le attività di Polizia Locale e sicurezza – Definizione delle politiche per le attività di Protezione Civile – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti con i Municipi sulla scorta della delega conferita.
PIERFRANCESCO MARAN
Assessore alla Casa e Piano Quartieri
Competenze e deleghe
Definizione delle politiche per la casa – Definizione delle politiche per l’edilizia residenziale pubblica, dell’housing sociale in coordinamento con l’assessorato rigenerazione urbana e dei contratti di quartiere – Piano triennale Opere Pubbliche e sua attuazione – Piano quartieri – Definizione delle politiche inerenti la progettazione e la realizzazione degli interventi di arredo urbano – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti coni Municipi sulla scorta della delega conferita.
MARTINA RIVA
Assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili
Competenze
Politiche del turismo – Grandi eventi sportivi – Promozione dell’attività sportiva – Sostegno e promozione delle Società Sportive e delle Associazioni Sportive – Politiche per il benessere territoriale – Politiche giovanili – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti coni Municipi sulla scorta della delega conferita.
GAIA ROMANI
Assessora ai Servizi Civici e Generali
Competenze
Stato civile, anagrafe, servizi elettorali, servizi funebri e cimiteriali – Statistica – Servizi Generali – Politiche in materia di trasparenza e partecipazione – Politiche per il decentramento – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti coni Municipi sulla scorta della delega conferita.
TOMMASO SACCHI
Assessore alla Cultura
Competenze
Politiche della cultura – Gestione e sviluppo della Fondazione Scuole Civiche – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti con i Municipi sulla scorta della delega conferita.
GIANCARLO TANCREDI
Assessore alla Rigenerazione Urbana
Competenze
Definizione delle politiche di pianificazione e sviluppo del territorio, comprese le scelte urbanistiche relative all’edilizia residenziale pubblica all’housing sociale e in coordinamento con l’Assessorato casa e piano quartieri – Monitoraggio e controllo dell’attuazione dei Piani urbanistici;
Politiche per la bonifica dei suoli, indirizzi e controllo delle relative attività nonché dei piani di scavo – Gestione dei grandi eventi sulla scorta della delega conferita – Rapporti con i Municipi sulla scorta della delega conferita.
BEPPE SALA
Sindaco
Competenze (Come da statuto)
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