5 dicembre 2019

UN GIORNO DI PIOGGIA A NEW YORK

Il ritorno di Woody Allen


Braga o9.11Regia di Woody Allen
Con Timothée Chalamet, Elle Fanning e Selena Gomez
Genere: commedia
Produzione: USA, 2019
Durata: 92 minuti

Woody Allen riappare nei cinema dopo l’ennesima ondata di accuse di violenza sessuale sulla figlia adottiva Dylan Farrow, iniziata negli anni Novanta e proseguita fino ad oggi. Un giorno di pioggia a New York è la nuova commedia di uno dei registi più celebri dell’epoca contemporanea. Con un cast stellare, Allen, spera di tornare alla ribalta, ma forse non è questa la migliore pellicola della sua carriera.

Sarebbe blasfemia solo pensare che un’opera alleniana possa essere “brutta”, ma sicuramente questa commedia non è all’altezza di film come Irrational Man o Cafè Society. La trama non è una delle più convincenti e interessanti. Nonostante questo punto a suo sfavore, Allen ci conquista con il messaggio che l’opera porta con sé. Un giorno di pioggia a New York tratta l’indulgenza morale nei confronti del sesso.

Due giovani innamorati decidono di trascorrere un fine settimana nella grande mela: Gatsby che rinnega New York, l105a sua città di origine, studia infatti in un college lontano dove incontra Ashleigh che invece proviene dall’Arizona. Energica ed entusiasta, la ragazza non vede l’ora di visitare la città natale del suo fidanzato per intervistare un grande regista. In questo viaggio verrà messa in discussione la relazione tra i due. Come possono due persone così diverse stare assieme?

Nella pellicola, il regista ci dice qualcosa, lascia un messaggio che forse non si coglie immediatamente. Allen ci sta dando la sua opinione: non bisogna mai giudicare e, se lo si fa, bisogna valutare tanti fattori. È importante non guardare soltanto le apparenze perché niente è perfetto. L’indulgenza è una chiave della sua poetica. È molto interessante che il film ci esorti ad essere più indulgenti proprio quando il suo regista viene attaccato dai media.

Nei panni del piccolo Gatsby troviamo Timothée Chalamet, strepitoso ed emozionante nel suo ruolo di Call me by your name e in Beautiful Boy. L’attore ha affermato che devolverà tutto il suo compenso ad organizzazioni che si occupano di contrastare le molestie sessuali. Dopo lo scandalo di Harvey Weinstein, molti attori hanno preso posizione contro altrettanti registi e Chalamet fa parte della mischia.

Particolarmente riuscita è la scelta dei protagonisti che con Selena Gomez, nelle vesti di Shannon, e con la Fanning, colpisce particolarmente. Elle Fanning, co-protagonista in Maleficent e sorella minore di Dakota Fanning che abbiamo visto in C’era una volta a Hollywood, interpreta Ashleigh. Ingenua e un po’ svampita ci fa sorridere e arrossire più volte.

Nonostante le varie critiche poste ad A rainy day in New York, titolo originale del film, non si può negare che Woody Allen ci sa fare e sa far divertire con intelligenza e garbo. C’è chi magari amerà questa commedia romantica, c’è chi invece rimuginerà sulle opere passate del regista. Una cosa è certa: Woody Allen resta sempre Woody Allen.

Samuele Braga

Voto (da 1 a 10)? 7



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