12 luglio 2017

CENTRI ESTIVI COMUNALI, UN’OFFERTA DI QUALITÀ

Un buon equilibrio tra servizi resi e costi


Se esistono servizi pubblici in grado di racchiudere in sé tutte le caratteristiche che rendono Milano una metropoli europea bella da vivere, aperta e accogliente per tutti, ricca di opportunità e di possibilità di crescita e sviluppo, questi servizi sono proprio quelli educativi organizzati ogni estate dal Comune per rendere divertenti e stimolanti come una vacanza i mesi di giugno e luglio trascorsi in città da circa 16 mila bambini e bambine.

02scavuzzo26FBLa predisposizione capillare di centri estivi per i nostri cittadini più piccoli, da zero a 11 anni, attivi dal lunedì al venerdì in oltre 200 strutture diffuse su tutto il territorio cittadino – di cui 81 asili nido, 84 scuole dell’infanzia e 41 scuole primarie – parla di una Milano attenta ai bisogni delle famiglie, che vuole supportare il più possibile i genitori che lavorano nel loro sforzo quotidiano di conciliazione dei tempi di vita.

Ma è soprattutto la qualità della loro proposta educativa e di gioco a rendere particolarmente orgogliosa l’Amministrazione di cui faccio parte, perché racconta di una città davvero amica dei bambini, che ne rispetta i diritti, ne riconosce i bisogni e si attiva per soddisfarli, aiutandoli a crescere in modo sereno e completo.

Mi piacerebbe poter invitare tutti i milanesi a trascorre in prima persona qualche ora in uno dei centri estivi per gli iscritti alla scuola primaria, per mostrare in presa diretta la ricchezza di un servizio che, pur a tariffe decisamente inferiori alle alternative offerte dal mercato, fa dell’eccellenza educativa la propria ragion d’essere. Di fronte a contributi richiesti alle famiglie fermi da oltre sedici anni e in misura davvero contenuta rispetto al panorama nazionale, era probabilmente inevitabile che l’attenzione mediatica si concentrasse sulla revisione tariffaria che si è resa necessaria per mettere in sicurezza il servizio che, con percentuali in tra il 70 e l’80 per cento, era carico del bilancio comunale: è facile, del resto, abituarsi ai benefici.

Ma la sperimentazione avviata, per introdurre maggiore equità e maggior progressività nelle quote di contribuzione versate dalle famiglie, con coperture che per oltre la metà del costo del servizio restano comunque a carico dell’Amministrazione, ha tolto i riflettori dalle cose davvero importanti e distintive dei nostri centri estivi.

Grazie a un intenso calendario di attività gestite dalle cooperative sociali Pianeta Azzurro e Progetto A, che avranno quale tema conduttore Un mondo di sport, giochi, arte e musica, i bambini potranno dare libero sfogo alla loro vena artistica, cantare, fare musica e danzare, rincorrersi con palloncini e pistole d’acqua o riscoprire i giochi più divertenti della tradizione popolare, andare in gita nei parchi cittadini, in piscina, oppure fare un giro sul Ludobus, un furgone magico itinerante per stimolare la loro creatività.

Questo è il vero investimento del Comune di Milano per garantire un servizio di qualità alle famiglie. Ed è su questo che continueremo ad impegnarci affinché l’attività dei nostri centri estivi si caratterizzi sempre di più sia per la cura della proposta educativa e di gioco, sia per una particolare attenzione alla salute dei bambini.

Tra le novità di questa estate, ad esempio, segnalo l’incremento della proposta relativa ad attività sportive e motorie, con sport di squadra e tornei di gioco anche in versione parolimpica, per un’esperienza di sport accessibile a tutti, con esperti ed atleti in grado di spiegare anche agli utenti più piccoli cos’è la disabilità e quale ricchezza nasconde: ragazze e ragazzi sperimentano il calcio bendato, ascoltando e seguendo solo il campanellino della palla sonora, la corsa e il salto in lungo bendati, lo slalom in carrozzina e la pallavolo seduti.

Per proseguire i progetti di educazione alimentare avviati durante l’anno scolastico, consentire un maggior consumo di frutta e l’introduzione di buone abitudini contro lo spreco, abbiamo introdotto nel servizio di refezione il progetto Frutta a metà mattina. E per insegnare ai bambini l’importanza di una corretta igiene dentale è stato avviato il progetto pilota Dente Dante che, con il supporto di professionisti odontoiatri e tante figurine adesive, spiega ai più piccoli come lavarsi bene i denti e cosa mangiare e bere per evitare la formazione di carie.

E quello che vi ho raccontato è solo un piccolo esempio del bagaglio di esperienze positive, amicizie e crescite personali offerto agli iscritti dei nostri centri estivi, che ben rappresentano la città aperta e solidale che Milano vuole continuare a essere.

Anna Scavuzzo

Assessora alla Educazione e Istruzione



Condividi

Iscriviti alla newsletter!

Per ricevere in anteprima sulla tua e-mail gli articoli di ArcipelagoMilano





Confermo di aver letto la Privacy Policy e acconsento al trattamento dei miei dati personali




Ultimi commenti