27 aprile 2009

Il PICCIONE


Sporca, imbratta, rovina ed è rumoroso, ma si è il piccione!

Simpatico volatile che allietava le piazze ed i palazzi delle città italiane con i loro gorgheggi e i loro rituali di accoppiamento piuttosto articolati.Il simbolo delle cartoline da Venezia davanti alla cattedrale di San Marco o da Milano in piazza del Duomo.

La classica foto della solita coppia in gita del tutto rivestita da piccioni o il solito bambino con in mano il granone che sorride all’obiettivo della macchina fotografica.

In realtà oggi più che di simpatici volatili parliamo di bombe batteriologiche ad alto potenziale (leggi Aviaria) che oltretutto devastano monumenti ed immobili.Sono portatori di innumerevoli malattie e tra queste citiamo solo alcune tra le più comuni e pericolose: Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Clamidosi, Coccidiosi, Encefalite, Tubercolosi, ecc.

Dopo aver letto ciò ti faresti fotografare circondato dai piccioni in piazza Duomo a Milano?

Ma neppure per sogno…..

L’ambiente cittadino è divenuto un habitat ottimale per un considerevole numero di specie animali, variamente distribuite lungo la scala zoologica, è caratteristico per la sua eterogeneità e per la rapidità dei cambiamenti che possono verificarsi.

In generale,gli animali che riescono ad adattarsi agli ambienti urbani sono quelli che possono definirsi “generalisti” per quanto riguarda l’alimentazione, dotati di flessibilità nelle scelte come il luogo per nidificare e che sono molto tolleranti al disturbo derivante da attività umane.Tra le specie sinantrope il colombo (Columba livia) è una di quelle che ha conosciuto in questi ultimi anni un vero e proprio boom demografico, raggiungendo in alcune aree del nostro paese, la densità media di 3000 individui/km2, con un numero di colombi che supera le 100.000 unità nelle grandi città……


http://www.biblio.vet.unipi.it/annali2002/185.pdf

Non auspico certo di liberare uno stormo di rapaci che al suono della cavalcata delle valchirie in piazza Duomo attaccano i nostri paffuti piccioni che razzolano sul sagrato del Duomo , ma non sarebbe male come rimedio …..

Se una specie animale va a devastare l’habitat di un’altra ,vedi cosa succede.Se una specie come il piccione devasta l’habitat della specie dominante sul pianeta (homo sapiens) ,si alza il primo bischero e protesta se qualcuno propone di arginare il fenomeno od eliminarlo.

Il piccione è lungo 30-35 cm con apertura alare di 62-68 cm La parte posteriore sotto le ali bianca è la migliore caratteristica identificativa del piccione, ma anche le due linee nere che corrono sulle ali grigie. La coda è bordata di bianco. La testa e il collo sono grigio blu scuro nell’adulto con riflessi smeraldini. Gli occhi sono arancioni e possono essere circondati da anelli grigio-bianco. Le zampe sono rossastre.

È resistente e veloce nel volo. La vita di un piccione comune varia dai 3 ai 5 anni allo stato selvatico, ma può raggiungere anche 15 anni per le razze addomesticate.

È una razza di una specie non migratrice, capace di orientarsi egregiamente per ritrovare la sua colombaia: ciò le ha permesso di essere addomesticata. wikipedia

Blob Piccione

Dal Sito di Regione Lombardia

I piccioni possono costituire un veicolo di influenza aviaria? No, finora non è stata mai documentata l’infezione dei piccioni con l’influenza aviaria H5N1. In realtà, i piccioni possono avere l’influenza aviaria, ma finora non sono stati documentati casi di infezione da H5N1.

http://www.sanita.regione.lombardia.it/veterinaria/inf_aviaria_faq.htm

Ma già nel lontano 1993 sul CdS appariva l’articolo:

la Lega contro i piccioni: ” Milano sta diventando come Calcutta “un’ interpellanza del consigliere regionale Michele Corti, dura replica dell’ Enpa e degli animalisti

http://archiviostorico.corriere.it/1993/aprile/10/Lega_contro_piccioni_Milano_sta_co_0_9304103496.shtml

Nel 2006 intanto , in piena bufera aviaria

(ANSA) – MILANO, 13 FEB 2006 – ‘I piccioni sono immuni al virus dell’aviaria’. Lo ha affermato il virologo dell’Universita’ di Milano Fabrizio Pregliasco. ‘Mamme d’Italia, non abbiate alcun timore – continua Pregliasco -, portate tranquillamente i vostri bambini nei parchi’. http://news.excite.it/cronaca/297121/Aviaria-i-piccioni-sono-immuni

Nel 2008 :Milano sporca? Colpa di gatti e piccioni

“Abito a Milano, Via Lattanzio, purtroppo ogni mattina, dovendomi recare al lavoro sono costretta a correre via facendo mille peripezie, perchè la solita signora, alle 7-55 8-05 arriva con la sua borsa con il mangiare per i piccioni ……..


milano.blogolandia.it/2008/08/30/milano-sporcacolpa-di-gatti-e-piccioni/


Convegno “Piccioni, problema e soluzioni” – 26 novembre 2008

……la presenza dei piccioni torraioli nelle nostre città e campagne è assai diffusa.Evidenti e gravi i danni al patrimonio artistico urbano: statue, monumenti, palazzi, chiese vengono deturpati dai nidi e dagli escrementi che imbrattano e, peggio, corrodono pietre e metalli…


http://instat.wordpress.com/2008/11/18/convegno-piccioni-problema-e-soluzioni-26-novembre-2008/


Piccioni in citta’, problema serio 4 /12/ 2008

Si è svolto di recente a Milano un convegno organizzato da Assoedilizia – l’associazione dei proprietari di immobili – incentrato sulla problematica dei piccioni torraioli e degli ingenti danni che arrecano al patrimonio storico-architettonico nonché ai rischi igienico-sanitari derivanti dalla loro ingombrante presenza. ……

http://www.ilcacciatore.com/public/?p=1673

Dicembre 2008 -Comunicato Stampa Comune di Milano da:

L’ assessore alla salute Giampaolo Landi di Chiavenna conferma:” A Milano un’ ordinanza del 1996 vieta di dare da mangiare a piccioni. E’ necessario farla rispettare…

http://piccioninoproblem.blogspot.com/2008/12/milano-non-date-da-mangiare-ai-piccioni.html

Riccardo Lo Schiavo



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