5 agosto 2010
Gentile redazione,
vi scrivo in merito all’articolo di Carlo Dalla Chiesa pubblicato sul vostro sito dal titolo “La ‘Ndrangheta a Milano”. In tale articolo è presente un passaggio in cui si accosta la mia posizione a quella dell’ex assessore provinciale Oliverio. In merito a ciò tengo a precisare che, a differenza di Oliverio, non ho mai ricevuto nessun avviso di garanzia per un’indagine inerente fatti legati alla ‘Ndrangheta. Pertanto sono a chiedervi una formale rettifica dalla quale si evinca che la mia persona non risulta indagata. Certa della vostra attenzione, porgo distinti saluti. Bruna Brembilla
Ho ritenuto che l’ex assessore Brembilla potesse essere ritenuta come “coinvolta in vicende di ‘ndrangheta” per il fatto che il Procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, il Dr. Pomarici, il 27.11.07 nella propria relazione al presidente della Commissione Antimafia così scriveva:«… le recenti acquisizioni investigative hanno confermato l’esistenza a Buccinasco del gruppo politico affaristico facente capo alla Brembilla (per tre mandati primo cittadino a Buccinasco) e a Renato Caporale, nelle cui conversazioni vi è un continuo riferimento ai calabresi anche in relazione alle elezioni amministrative». Con riferimento invece a procedimenti penali pendenti in vicende analoghe, l’assessore non è indagata né tantomeno imputata. Risultava invece indagata nel procedimento penale Rgnr n. 33296/06 del Tribunale di Milano, procedimento poi archiviato con provvedimento del Gip del 2 dicembre 2008. C. dalla Chiesa