18 marzo 2015

VISITANDO L’EXPO DEL 2014


Nel 1964 Isaac Asimov scrisse questo articolo per il New York Times la sua traduzione è dedicata a tutti coloro che pensano che l’Expo 2015 sia un evento dedicato all’intrattenimento delle famiglie. (Giuseppe Longhi)

Il tema della Fiera mondiale di New York del 1964 è “La pace attraverso la comprensione“. Accantonate per un attimo le angosce della guerra termonucleare, la Fiera propone una visione del progresso dell’uomo ottimistica e piena di speranza, specialmente nel padiglione della General Electric. Lì lo spettacolo è articolato in quattro scene, ciascuna popolata da allegri e realistici manichini che si muovono e parlano con tale grazia da parere vivi.

03asimov11FBLe scene, fissate al 1900, 1920, 1940 e 1960, mostrano i progressi degli elettrodomestici e i cambiamenti che hanno apportato al modo di vivere. Mi sono divertito enormemente e sono dispiaciuto che non abbiano affrontato la visione del futuro. Come sarà la vita, ad esempio, nel 2014, fra 50 anni? Come sarà l’Esposizione Universale del 2014?

Non lo so, ma lo posso immaginare.

Un pensiero è che gli uomini continueranno a creare ambienti artificiali più confortevoli, lontani dalla natura. Entro il 2014, saranno d’uso comune i pannelli elettroluminescenti; soffitti e pareti si accenderanno dolcemente, in una varietà di colori che cambieranno con il semplice tocco di un pulsante. Le finestre non saranno che un ricordo arcaico, e anche se presenti saranno polarizzate per bloccare la luce del sole. Il grado di opacità del vetro si modificherà automaticamente in relazione all’intensità della luce esterna.

Dovrebbero essere abbastanza comuni periferie di case sotterranee, con temperatura facilmente controllabile, indipendente dalle vicissitudini del tempo, con aria pulita e luce controllata. Alla Fiera mondiale di New York del 2014, General Motors “Futurama” presenta panorami di città sotterranee con orti a illuminazione forzata. La superficie, liberata dalla pressione della presenza dell’uomo, sarà dedicata all’agricoltura estensiva, al pascolo e ai parchi.

I gadget continueranno ad alleviare l’umanità dai lavori noiosi. Saranno messe a punto cucine che auto prepareranno pasti, la colazione sarà “ordinata” la notte prima per essere pronta entro un’ora specificata alla mattina successiva. Pranzi e cene complete, con il cibo semi preparato, saranno conservati in freezer, pronti per l’elaborazione. Ho il sospetto, però, che anche nel 2014 sarà ancora consigliabile avere un piccolo angolo in cucina dove i pasti più personali possano essere preparati a mano, in previsione dell’arrivo di una piacevole compagnia.

I robot non saranno comuni, né ben accetti nel 2014, ma ci saranno. La mostra IBM nell’attuale fiera non ha i robot, ma è dedicata ai computer, che sono presentati in tutta la loro straordinaria complessità. Se le macchine oggi sono così intelligenti, come saranno fra 50 anni? I computer saranno molto più miniaturizzati e serviranno da “cervello” dei robot. In realtà, l’edificio IBM alla Fiera mondiale del 2014 avrà come mostra principale una cameriera robot grande, goffa, lenta nel movimento, ma in grado di raccogliere, organizzare, pulire e manipolare vari apparecchi. Mentre la General Electric mostrerà il film 3-D del suo “Robot del futuro“, dalla forma pulita e filante e celere nell’esecuzione di tutte le attività. (Ci sarà una coda di tre ore per vedere il film, perché alcune cose non cambiano mai.)

Gli apparecchi del 2014, naturalmente, non avranno cavi elettrici perché saranno alimentati da batterie a radioisotopi di lunga durata. Gli isotopi non saranno costosi perché sottoprodotti delle centrali di potenza che, entro il 2014, soddisferanno le esigenze di ben oltre la metà dell’umanità. Quando le batterie saranno scariche gli isotopi saranno smaltiti solo attraverso agenti autorizzati.

Nel 2014 saranno presenti pochi impianti sperimentali a fusione di potenza (anche se alla fiera del 1964, nella mostra della GE, si fa una dimostrazione di una piccola ma vera esplosione di fusione). Nelle aree desertiche e semi-desertiche sarà in funzione anche un certo numero di grandi centrali a energia solare. La Fiera del 2014 presenterà modelli di centrali elettriche nello spazio, che raccoglieranno la luce del sole per mezzo di enormi parabole che irradieranno sulla terra l’energia così raccolta.

Nel 2014 con tutta probabilità le autostrade, almeno nelle parti più avanzate del mondo, avranno raggiunto il loro picco; ci sarà crescente enfasi sul trasporto con il minor contatto possibile con la superficie. Ovviamente ci saranno aerei, ma anche nei viaggi a terra sarà possibile viaggiare a un piede o due dal suolo.

Molto sforzo sarà messo nella progettazione di veicoli robotizzati a guida automatica, senza le interferenze dei lenti riflessi del pilota umano. Ho il sospetto che una delle principali attrazioni della Fiera 2014 saranno le corse su piccole auto robotizzate che viaggiano a due piedi dal suolo, in modo ordinato e automaticamente, evitandosi a vicenda.

Per i viaggi a corto raggio, compariranno marciapiedi mobili sopraelevati (con panchine su entrambi i lati e posti in piedi al centro). Essi serviranno il centro città e i collegamenti con i parcheggi, che saranno esterni, e per il recapito delle merci, che per almeno l’80% sarà in centri ai bordi della città. Tubi d’aria compressa trasporteranno merci e materiali a lunga distanza, e i dispositivi di commutazione che instradano specifiche spedizioni verso specifiche destinazioni saranno una delle meraviglie della città.

Le comunicazioni telefoniche permetteranno alle persone di vedere e ascoltare. Lo schermo potrà essere utilizzato non solo per vedere le persone che chiami, ma anche per lo studio di documenti, fotografie e la lettura di brani di libri. Satelliti geostazionari renderanno possibile la connessione diretta con qualsiasi punto sulla terra, comprese le sperdute stazioni meteorologiche dell’Antartide.

Per il resto, si sarà in grado di raggiungere le colonie lunari, riguardo alle quali la General Motors propone modelli di veicoli impressionanti con grandi gomme morbide destinate ad adattarsi al terreno irregolare che possono incontrare sul nostro satellite naturale.

Qualsiasi conversazione tra Terra e Luna potrà essere gestita con raggi laser modulati, che sono facili da manipolare nello spazio. Sulla Terra, invece, i raggi laser dovranno correre attraverso tubi di plastica, per evitare interferenze materiali e atmosferiche. Nel 2014 gli ingegneri staranno ancora giocando con questo problema.

Le conversazioni con la Luna saranno un po’ scomode, in quanto dovranno trascorrere 2,5 secondi tra la dichiarazione e la risposta, con Marte il ritardo sarà di 3,5 minuti. Tuttavia, entro il 2014, solo astronavi senza equipaggio saranno atterrate su Marte, anche se è prevista una spedizione umana e Futurama mostrerà un modello di colonia marziana.

Per quanto riguarda la televisione, schermi murali hanno sostituito quelli catodici; faranno la loro comparsa cubi trasparenti che renderanno possibile la visualizzazione tridimensionale.

Si può andare avanti all’infinito in questa felice estrapolazione, ma non tutto è roseo.

Mentre ero in fila in attesa di entrare nella mostra General Electric alla Fiera del 1964, mi sono ritrovato a fissare il triste cartellone di “Equitable Life” su cui lampeggiava la crescita della popolazione degli Stati Uniti, con i suoi 191 milioni in aumento di 1 abitante ogni 11 secondi. Nel tempo che ho trascorso nel padiglione della G.E., la popolazione americana era aumentata di quasi 300 unità e la popolazione mondiale di 6.000.

Nel 2014, con tutta probabilità la popolazione mondiale sarà di 6,5 miliardi e la popolazione degli Stati Uniti di 350.000.000. Il corridoio Boston-Washington, la zona più densamente popolata sulla terra, sarà diventato una singola città, con una popolazione di oltre 40.000.000 di abitanti.

La pressione demografica costringerà a una crescente penetrazione nel deserto e nelle zone polari. Più sorprendente e per certi versi incoraggiante, il 2014 vedrà un buon inizio della colonizzazione delle piattaforme sub-continentali. L’abitare subacqueo sarà attraente per chi ama gli sport acquatici, e senza dubbio incoraggerà lo sfruttamento più efficiente delle risorse oceaniche, per il cibo e per i minerali. Nella Fiera del 1964 General Motors mostra il modello di un hotel sottomarino di lusso; la Fiera mondiale del 2014 mostrerà una città sottomarina con batiscafi che trasportano uomini e rifornimenti attraverso l’abisso.

L’agricoltura tradizionale sarà in grande difficoltà di fronte a nuove “fattorie” destinate alla coltivazione di microrganismi. La manipolazione di fermenti e alghe permetterà di disporre di una gran varietà di prodotti con una grande varietà di sapori. La Fiera del 2014 sarà caratterizzata da un Bar delle alghe in cui saranno serviti un “finto-tacchino” e una “pseudosteak”. Non saranno affatto male (se si potranno spuntare prezzi premium), ma ci sarà una notevole resistenza psicologica a tale innovazione.

Nel 2014 la tecnologia avrà grande difficoltà a tenere il passo con l’aumento della popolazione. Non tutta la popolazione mondiale potrà godere della ‘gadgetizzazione’ del mondo. Rispetto a oggi una parte più grande ne sarà privata e anche se potrà materialmente star meglio, non lo starà rispetto alle porzioni più avanzate del mondo. Relativamente, essa sarà regredita.

La tecnologia non può tenere il passo con la crescita della popolazione, se quest’ultima rimane incontrollata. Considerate la Manhattan del 1964, con una densità di popolazione di 80.000 abitanti per miglio quadrato di notte e di oltre 100.000 per miglio quadrato durante la giornata lavorativa. Se tutta la terra, tra cui il Sahara, i picchi della montagna himalayana, la Groenlandia, l’Antartide e ogni miglio quadrato del fondo dell’oceano, avessero la densità di Manhattan a mezzogiorno, sarete d’accordo che non c’è modo di sostenere una tale popolazione (figuriamoci rendere la sua vita più confortevole). In effetti, la possibilità di sostenerla verrebbe meno molto prima di raggiungere il World-Manhattan.

Beh, la popolazione della terra è ora di circa 3 miliardi e raddoppia ogni 40 anni. Se questo tasso di crescita rimane incontrollato, una World-Manhattan è in arrivo in soli 500 anni. Tutta la terra sarà un’unica ingolfata Manhattan dal 2450 e la società collasserà molto prima!

Ci sono solo due modi per prevenire questo: (1) aumentare il tasso di mortalità; (2) ridurre il tasso di natalità. Sicuramente, il mondo del 2014 sarà d’accordo con il secondo metodo.

Inoltre, in alcune parti del mondo, il crescente progresso della medicina e della chirurgia avranno innalzato la speranza di vita a 85 anni, e una propaganda mondiale a favore del controllo delle nascite, con metodi razionali e umani, avrà sortito seri effetti. Il tasso di crescita della popolazione sarà rallentato, ma, ho il sospetto, non abbastanza.

Uno dei più importanti eventi all’ Esposizione universale del 2014, di conseguenza, sarà una serie di conferenze, film e materiale documentario presso il Centro Mondiale per il Controllo della Popolazione (solo adulti, proiezioni speciali per adolescenti).

La situazione sarà stata aggravata dai progressi dell’automazione. Il mondo nel 2014 avrà pochi lavori di routine, che non possano essere fatti meglio da qualche macchina. Il genere umano sarà quindi in gara con le prestazioni delle macchine. Le scuole si orienteranno in questa direzione. Parte dell’attuale mostra della General Electric riguarda la scuola del futuro, dove sono presentate realtà come la TV a circuito chiuso e nastri programmati che aiutano il processo di insegnamento. Non sono solo le tecniche di insegnamento ad avanzare, ma anche le materie di insegnamento. A tutti gli studenti delle scuole superiori saranno insegnati i fondamenti dell’informatica, diventeranno abili in aritmetica binaria e impareranno alla perfezione l’uso dei linguaggi informatici.

Anche così, l’umanità soffrirà gravemente dalla malattia della noia, una malattia che si diffonde con intensità crescente ogni anno. Questo avrà gravi conseguenze mentali, emotive e sociologiche, e oserei dire che la psichiatria sia di gran lunga la specialità medica più importante nel 2014. La vera élite dell’umanità sarà costituita dai pochi fortunati che saranno coinvolti in un lavoro creativo, perché saranno i soli a fare qualcosa di più che servire una macchina.

In effetti, la speculazione più cupa che posso fare circa il 2014 è che in una società di ozio forzato, la più importante parola del vocabolario sarà diventata lavoro!

 

Isaac Asimov

 



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