6 novembre 2013

MILANESI AMBIENTALISTI A LORO INSAPUTA?


A maggio poteva sembrare solo una gran festa, un grande corteo di biciclette a Milano per “Cambiare strada. Cambiare passo e direzione” celebrando la giornata per la mobilità nuova. Ora non ci sono dubbi la questione si fa seria: Milano laboratorio nazionale (e internazionale) per la mobilità dolce. Siamo esattamente qui, tra il XX rapporto sull’Ecosistema Urbano di Legambiente, Eicma, Citytech, il Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti in Italia di Eurispes, e C40 Cities. Pisapia: “C’è una città che è capofila in questa rivoluzione di costume e di tecnologia: Milano. A Milano la mobilità dolce e sostenibile, quella che non inquina, non è più un’utopia“. L’importante è esserne ben consci.

05mattace38FBÈ stato presentato in questi giorni il XX Ecosistema Urbano 2013, rapporto di Legambiente, Ambiente Italia e Sole 24 Ore, sulle eco-performance dei capoluoghi di provincia, la fotografia della debacle delle città italiane: emergenza smog e trasporto pubblico in picchiata, aumentano le auto private, immutate depurazione e perdita d’acqua potabile. Tra le tinte fosche Milano va in controtendenza: due faccette sorridenti, che stanno a indicare una netta prevalenza di indicatori che migliorano.

Due le considerazioni di Vittorio Cogliati Dezza presidente di Legambiente: un progetto politico nazionale che riconosca alle città un ruolo centrale e imprescindibile, quale fulcro della rinascita del Paese, che investa sulle riqualificazioni urbane, non è più procrastinabile. “Le città possono essere smart solo se ci sono smart citizens, e quindi relazioni, creatività e cultura per creare consapevolezza sulle sfide e nuovi stili di vita”.

La settimana scorsa a Citytech è stato illustrato il Libro Bianco sulla Mobilità e i Trasporti in Italia di Eurispes. “Inquinamento atmosferico e acustico, congestione, occupazione del territorio, inefficiente utilizzo del fattore tempo” ha dichiarato Carlo Tosti “costituiscono indicatori cui sia le persone che le imprese pongono rilevante e crescente attenzione. Queste problematiche vengono avvertite con più forza nell’ambito urbano, dove c’è ovviamente maggiore concentrazione di popolazione, produzione e distribuzione delle merci”.

Citytech “ripensare il paradigma per la mobilità del terzo millennio”: due giorni di incontri tra amministrazioni pubbliche, aziende produttrici di tecnologie, opinion-makers di settore, operatori e associazioni, con l’obiettivo di indirizzare le scelte e ridefinire i paradigmi sulla mobilità e il trasporto in Italia. Una mobilità nuova per reinterpretare lo spazio, la qualità della vita e il rapporto della città con i suoi abitanti.

Spunti e riflessioni tra i workshop: bikeconomics, l’uso della bicicletta genera benefici economici nell’UE pari a 200 miliardi di euro l’anno. L’Italia, primo produttore di bici in Europa, è il paese che più di ogni altro deve approfittarne … ;  smart park, le ultime novità sul mondo dei parcheggi in Italia e all’estero, un focus sul 16° Congresso Internazionale della European Parking Association e sulla città di Amsterdam, città modello in Europa per la gestione della sosta … Citytech è stato organizzato dal Comune di Milano in collaborazione con la Commissione europea Rappresentanza a Milano, l’adesione del Presidente della Repubblica e sua medaglia di rappresentanza.

Ieri ha aperto i battenti l’EICMA, la fiera del ciclo e motociclo settore di punta del Made in Italy. L’Italia concentra più del 50% della produzione europea, con un parco circolante che raggiunge circa 9 milioni di veicoli tra ciclomotori, scooter e i cosiddetti ‘cinquantini’ realizzati da più di 170 aziende: “The Green Planet” è lo spazio dedicato alla mobilità sostenibile vista dalla parte dei veicoli elettrici e ibridi.

Il C40 Cities – Climate Leadership Group (C40) è una rete globale di grandi città impegnate in tutto il mondo a realizzare politiche e programmi di sostenibilità a livello locale che aiuteranno ad affrontare i problemi legati ai cambiamenti climatici su scala globale: Milano ne fa parte come “città innovativa”. “Sono rimasto molto colpito dai successi dell’Amministrazione del Sindaco Pisapia per aver conseguito in un breve periodo di tempo importanti risultati grazie a iniziative low carbon quali il Piano integrato della mobilità di Milano e la congestion charge, che hanno generato una riduzione del traffico del 30% in meno di un anno. L’impegno della città per un ruolo di leadership sul fronte dei cambiamenti climatici è chiaro – ha dichiarato Rohit Aggarwala, Special Advisor del Presidente di C40, il Sindaco di New York Michael R. Blooomberg – C40 è felice e onorata di avere la sua sede regionale europea a Milano, la cui posizione centrale può aiutarci a proseguire l’azione di tutte le 19 città europee che fanno parte di C40.”.

La ricerca dell’Unità di pediatria ad alta intensità di cura della Fondazione Policlinico di Milano, in particolare, resa recentemente nota, ha evidenziato “una stretta relazione tra inquinamento atmosferico e sviluppo di patologie respiratorie in età pediatrica, con un aumento del rischio, in termini di frequenza e gravità, nei soggetti con broncospasmo (wheezing) o asma”. I bambini ci guardano, ambientalisti lo dobbiamo essere per scelta.

 

Giulia Mattace Raso

 

 



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