25 settembre 2013
Scrive Piero Baracchi a Elena Savino – In aggiunta a quanto scrive Elena Savino in “ricordare il XX settembre” vorrei evidenziare come tutta la scuola pubblica stia subendo tagli alle spese con notevole riduzione degli organici mentre una sola voce ne rimane indenne: gli insegnanti di religione! Essi rimangono stabili anche se l’utenza che sceglie la materia si va riducendo, e ne viene imposta la presenza, senza accorpamenti, a sparuti gruppi di studenti di ciascuna classe (particolarmente evidente il fenomeno alle superiori). Il risparmio che si avrebbe eliminando un anacronistico aggravio per uno Stato Laico (ci si chiede come sia possibile che ancora oggi l’approfondimento di una scelta morale individuale debba essere accollata alla collettività) sarebbe realmente significativo e potrebbe essere dirottato sulle enormi vere necessità della scuola pubblica.