Giuseppe Longhi
Il discorso del Sindaco di Milano sugli indirizzi generali di governo, pronunciato in apertura del nuovo Consiglio comunale, è occasione di riflessione sull’adeguatezza delle politiche metropolitane a fronte degli importanti obiettivi compresi nei documenti di...
Ugo Targetti
Ho votato Sala ma non mi sento rappresentato dalla descrizione dell’elettore tipo fatta da Luca Beltrami Gadola nell’editoriale dello scorso numero. Non amo la Milano “à la page”. Milano l’ho vissuta da giovane nelle sezioni di periferia del PCI, poi nelle amministrazioni dell’hinterland e della Provincia, sempre per il PCI e sue...
Nicolò Boggian
Milano ha 10 ospedali cittadini, 5 metropolitane, un city airport, ma non ha un’industria dei servizi competitiva a livello globale ed un‘esperienza digitale di lavoro e di vita da offrire ai propri cittadini e a chi la visita. Questa è la sintesi realistica della città che abbiamo costruito negli...
Gabriella Valassina
La vita dei Comitati si complica all’avvicinarsi delle elezioni amministrative. A periodi di silenzio e di minima attenzione ai problemi proposti e sottoposti per 5 anni alle amministrazioni centrali e locali seguono scambi di richieste e di proposte di ascolto. Come componente di un Comitato che si è...
Care candidate e cari candidati, in questa campagna si parla pubblicamente molto poco, quasi niente, della Città Metropolitana di Milano, quasi che non si sappia o non si voglia far sapere agli elettori che i candidati sindaci di Milano sono, forse “a loro...
A pochi giorni dal voto, due domande ai candidati sindaci di Milano. Mancano pochissimi giorni al voto che deciderà chi dovrà amministrare Milano per i prossimi cinque anni. ONLIT, da anni attenta ai temi dei trasporti e di servizi pubblici, ha due domande da rivolgere ai candidati. La prima: come si vorranno gestire le profittevoli aziende di...
Impresa: Milano discuta, innovi, faccia un test per una economia che coinvolga e attivi. Smettere di correre e fare solo l’Ambulanza del lavoro (che raccoglie morti e feriti). Mirare a un’economia dell’engagement, dell’impegno, del coinvolgimento, della partecipazione, anche del conflitto, ma vada nel merito, non pregiudiziale, antagonista....