7 marzo 2017

MUSEOCITY UNA TRE GIORNI DELLA MILANO CULTURALE

La rete dei musei milanesi: un successo


“Oltre 60.000 ingressi e un record assoluto di visitatori”: così un comunicato stampa del Comune di Milano ha sintetizzato la conclusione della prima edizione di MuseoCity Milano: una manifestazione di tre giorni – dal 3 al 5 marzo – dedicata ai musei e alle collezioni d’arte della città meneghina. Un successo che è andato ben oltre le aspettative, al punto tale che -sempre l’ufficio stampa del capoluogo lombardo – ha sottolineato che si trattava di dati ancora parziali, perché raccolti domenica alle 16, quando vi erano ancora molte persone “in coda per entrare in diversi luoghi di MuseoCity”.

09guastalla09FBMuseoCity Milano è stata una scommessa vinta, ed è bello poterlo scrivere. Una scommessa nata da nove persone, innamorate di Milano, che si sono messe insieme per promuovere i tesori d’arte e di cultura della nostra città fondando l’associazione culturale MuseoCity: Paolo Biscottini, Gemma Chiesa Sena, Luigi Corbani, Fulvio Irace, Maria Grazia Mazzocchi, Silvia Sardi Pacces, Stefano Zuffi, Annalisa Zanni e Gherarda Guastalla Lucchini che la presiede.

Nove professionisti, ciascuno esperto nel proprio settore, che volevano realizzare qualcosa di bello per Milano, e che hanno trovato nell’Amministrazione una risposta entusiasta, sperimentando in concreto i frutti che la collaborazione tra pubblico e privato può generare.

L’Assessore alla cultura Filippo Del Corno ha rilanciato e fatta propria l’idea di una tre giorni dedicata ai musei e alle collezioni ‘arte, ed è nata così la prima edizione di MuseoCity Milano. Un’edizione che ha trovato la chiave del suo successo nella collaborazione con quasi settanta istituzioni culturali cittadine che sono state capaci di “fare rete” tra loro, mettendo in comune energie, idee e risorse. Ogni museo ha presentato e pubblicizzato un suo capolavoro segreto o poco valorizzato, creando così aspettativa nei visitatori che hanno avuto per la prima volta l’occasione di ammirare opere poco note.

Durante questi tre giorni alcuni direttori si sono anche confrontati, in un affollato dibattito organizzato dall’associazione MuseoCity e dal Distretto 2041 del Rotary, sul futuro delle istituzioni museali, concordando sull’importanza di “fare rete”.

Una rete che ha dato immediatamente i suoi frutti, quando ad esempio i diversi uffici stampa di più musei hanno giocato a rilanciare MuseoCity Milano, creando un circolo virtuoso di rimandi reciproci. Alla fine, così, la manifestazione ha ottenuto una copertura davvero entusiasmante con decine di articoli importanti sui quotidiani, interviste e servizi televisivi, rilanci sui new media e via dicendo.

Particolarmente apprezzata è stata anche la mostra, che rimarrà aperta fino a maggio, “Muse a Milano. Accoppiamenti giudiziosi” realizzata nella Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale. Qui i visitatori sono invitati ad attraversare un bosco tecnologico e a incontrare le muse che presentano loro alcuni capolavori artistici di Milano. Una mostra straordinaria curata da Paolo Biscottini, Stefano Zuffi e Fulvio Irace, con l’allestimento di Attilio Stocchi.

MuseoCity Milano è stata, tuttavia, soprattutto una festa. Una festa che ha marcato ancora una volta la primavera del capoluogo lombardo: una rinascita che è passata per Expo ma che sta proseguendo al di là ed oltre gli effetti della manifestazione internazionale. Una festa soprattutto per le persone che a migliaia hanno affollato i musei, confermando quella che è stata l’intuizione attorno alla quale è nata l’associazione MuseoCity: ossia che musei e collezioni d’arte possono e devono diventare luoghi di incontro e di aggregazione:, posti dove le persone socializzano e sperimentano insieme la potenza dell’arte e del bello.

Difficile, se non impossibile, ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa manifestazione. L’elenco sarebbe davvero troppo lungo perché occorrerebbe citare a uno a uno i direttori e i responsabili operativi di quasi settanta musei, ma anche l’Assessore alla Cultura, i diversi uffici stampa, i funzionari del Comune, i giornalisti che hanno compreso lo spirito della manifestazione, e ancora tutti i visitatori che hanno visitato le collezioni d’arte, testimoniando con la loro presenza che la scommessa dell’associazione culturale MuseoCity era un’idea vincente.

Un grazie allora davvero ai nove sognatori dell’Associazione che hanno per primi progettato questa idea, tuffandosi in un’avventura che è cresciuta oltre le loro aspettative. Un sogno che è divenuto realtà, perché a volte sognare si può, e si deve.

 

Gherarda Guastalla



Condividi

Iscriviti alla newsletter!

Per ricevere in anteprima sulla tua e-mail gli articoli di ArcipelagoMilano





Confermo di aver letto la Privacy Policy e acconsento al trattamento dei miei dati personali




Ultimi commenti