31 maggio 2022

GENTILI LETTRICI, CARI LETTORI

Lettera

Gentili lettrici, cari lettori, diciamo che quest’anno ci prendiamo le ferie con molto anticipo, tre mesi, e dunque questa è l’ultima uscita di ArcipelagoMilano per il momento.

Gli ultimi mesi sono stati molto pesanti per me, complici gli acciacchi della vecchiaia, ai quali si sono aggiunti una crisi economica dovuto al ridursi del supporto dei lettori.

Con questo non voglio assolutamente rimproverare nessuno, i tempi sono quelli della doppia crisi, Covid+Ucraina, ed è più che ovvio che ognuno di noi sia preoccupato e tenda a una inevitabile parsimonia.

Dall’inizio dell’anno a oggi le donazioni dei lettori hanno coperto solo il 10% dei costi di produzione, e così non si riesce a continuare l’attività.

Per mantenere la qualità e la quantità degli articoli che abbiamo garantito sino adesso, dobbiamo provvedere ad un sostanziale aggiornamento tecnico della nostra piattaforma, le cui carenze richiedono maggior lavoro di redazione.

Nei quattordici anni della nostra attività abbiamo cambiato una sola volta il nostro format che oggi appare un po’ datato e che andrebbe rinnovato anche con l’inserimento di brevi video: oggi la comunicazione per avere successo deve adeguarsi offrendo opportunità di informazione attraverso strumenti (video in primo luogo) che ne facilitino la lettura.

Riprogettare un nuovo sito web senza perdere i contenuti di quello attuale, salvare tra l’altro l’archivio e mantenerne l’accesso, comporta costi dell’ordine qualche migliaio di euro e ovviamente non disponiamo di queste cifre. 

Sospendere la pubblicazione nell’imminenza della prossima tornata elettorale e del referendum sulla Giustizia ci pesa un po’ perché saranno eventi che andranno commentati ampiamente e perderemo l’opportunità di essere presenti nel dibattito sugli esiti; d’altra parte esserci ma zoppicando sarebbe stata una scelta sbagliata. 

In questi prossimi mesi Francesco Virtuani, il valido collaboratore degli ultimi tempi ed io ci dedicheremo a capire quali siano le condizioni minime per far sopravvivere ArcipelgoMilano: una fonte certa di finanziamento e un gruppo di sostegno che collabori alla redazione con l’apporto di nuovi autori che per età e passione leggano il futuro politico e sociale essenzialmente della nostra città e probabilmente lo facciano con nuove sensibilità.

Speriamo di riuscirci e comunque in un modo o nell’altro vi terremo informati delle decisioni prese e dei risultati della nostra attività.

Luca Beltrami Gadola

P.S. I lettori che hanno in corso invio periodico di contributi sono pregati di disdirlo.