6 ottobre 2021

ASTENERSI PERDIGIORNO

Un commento a caldo


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Astenersi perdigiorno, questa la decisione dell’elettorato, che ha scelto con un voto utile che più utile non si può di confermare una gestione senza grandi “vision” ma che lo ha convinto di saper affrontare i problemi della città in anni difficili.

Un elettorato che ha respinto gli eccessi siano essi del candidato pistolero (o pistola), siano essi dei tanti aspiranti consiglieri, siano essi di nostalgici cultori del bel tempo che fu. Un elettorato che apprezza l’usato sicuro.

Solo vent’anni fa con l’uscente Albertini ci fu una vittoria così consistente e anche allora si trattava di confermare il secondo mandato del sindaco; allora come oggi si trattava di confermare un buon “amministratore di condominio”.

Sala ottiene un successo personale clamoroso, che nessuno aveva previsto: stravince riducendo l’opposizione alla sua sinistra a mera testimonianza, riducendo le schiere dei pentastellati a personale di servizio, maramaldeggiando sull’avversario principale e i candidati minori.

Con lui stravince il PD milanese, capace anch’esso di dare sicurezza e tranquillità, un partito troppo sottovalutato, che “vale” oggi come tutta la coalizione di centrodestra, pronto per le regionali.

“Quel che oggi pensa Milano, domani lo penserà l’Italia” scriveva Salvemini, sarà così anche per le prossime elezioni?

Walter Marossi



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  1. valentino ballabioGià, a proposito di bonapartismo! Se oggi Milano pensa Napoleone il piccolo l'Italia penserà, prossime presidenziali e/o politiche, al Grande. Da Beppe Sala a Mario Draghi il "18 brumaio" è di fatto consumato.
    7 ottobre 2021 • 15:21Rispondi
  2. DanieleRimarrà altri 5 anni, per me che sono il 5° dei quattro che hanno lasciato la matita a casa, dicevo, per me saranno 40 ovvero, 30 con i predecessori e 10 con esso, che scrivo raccomandate, mail, pec, qualche filmato a comprova del disagio, del rumore edl disservizio che causano sotto le finestre di casa mia, poi vorrebbero, assessori compresi che votassi? ma il la matita per votare, non me la dimentico, la getto direttamente, anzi la regalo alla differenziata, che fortunatamente da poco tempo pare funzioni e buonanotte.
    7 ottobre 2021 • 18:09Rispondi
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