Guido Martinotti
1) Lo dico per onor di firma, anche se so che non si potranno cambiare le cose: il termine di città-metropolitana è l'ennesimo fuorviante ossimoro prodotto dal burocratese. La forma metropolitana è un tipo d'insediamento nuovo e diverso da quello urbano o...
Guido Martinotti
Come sempre i politici italiani sono velocissimi nel rigirare qualsiasi frittata: a leggere i giornali non ce n'è uno che era stato per Romney. Formigoni e Maroni in testa sembra che Obama sia il loro fratello di latte (mi scusi Obama per Maroni). Mi domando se Formigoni abbia mai discusso con Obama dei same-sex marriages. E Maroni? Gli avrà...
Guido Martinotti
Rientrando dopo un viaggio all'estero occorre sempre fare una operazione di aggiustamento, un po' come si faceva una volta con la sciolina artigianale (nera, rossa, argento ecc) a seconda della neve. Oppure come si dovrebbe fare con i carburatori cambiando l'altitudine. A volte l'adattamento è fisico, dopo...
Guido Martinotti
"Hanno messo il piede nella pozzanghera sbagliata. Sono usciti per far passeggiare il cane nel momento sbagliato. Oppure hanno fatto esattamente quello che gli esperti gli avevano detto di fare – chiudersi ben bene dentro casa e aspettare che la furia passasse. La tempesta li ha beccati tutti." In "Storm...
Bene pulire i muri dagli spegacci dei bombers ma attenzione alle radici del fenomeno e alla frase spiritosa che ho trovato su un muro: "Pitta e ripitta ricompare la scritta". Periodicamente l'ira dei benpensanti s'infiamma contro i graffitari o coloro, in genere giovani, che imbrattano i muri della città per esprimere una voglia artistica o...
Da tempo mi occupo del fenomeno metropolitano partendo dallo studio del nuovo fenomeno insediativo, della comprensione delle dinamiche sociali (lato sensu) che lo caratterizzano e delle sue tendenze evolutive (la prima parte delle mie riflessioni nel numero scorso di...
1) Lo dico per onor di firma, anche se so che non si potranno cambiare le cose: il termine di città-metropolitana è l'ennesimo fuorviante ossimoro prodotto dal burocratese. La forma metropolitana è un tipo d'insediamento nuovo e diverso da quello urbano o...
Avevo cominciato a scrivere un commento al documento di Stefano Rolando sul "brand" di Milano, ma poi Piero Bassetti involontariamente mi ha fatto, cambiare idea spingendomi a una riflessione che si adatta molto bene a una ripresa dopo la pausa. Spero di essere perdonato dagli interessati, a cominciare dal...
Anche se la vicenda è tutt'altro che conclusa, chi per mestiere fa lo storico, o a qualsiasi titolo il commentatore delle vicende dei popoli, comincia a ragionare su quello che ormai si profila come il secondo (in un secolo) ventennio di egemonia fortemente marcata da una personalità politica. Si parla del...
Qualche giorno fa un quotidiano molto rispettato, con cui saltuariamente collaboro, mi ha posto una serie di significative domande a partire dagli episodi dell'occupazione da parte di Macao della Torre Galfa e di Palazzo Citterio, in particolare sul rapporto tra i giovani e la città (una città come Milano specialmente) e sulla disponibilità di luoghi...
Una prima riflessione sul 2 giugno alla quale non ho ancora trovato risposta è come mai il Capo di uno Stato straniero, ospitato nel Comune di Roma dallo Stato Italiano, decide di organizzare il suo più grande evento mediatico in coincidenza, e ovvia concorrenza mediatica, proprio il giorno in cui lo Stato ospitante festeggia il suo giorno fondante?...
Sempre alla caccia sisifea del luogo comune, mi è capitato, scorrendo l'articolo di Andrea Ichino "Salari, gli automatismi perversi" su Il Corriere della Sera del 4 maggio 2012, di leggere (con un soprassalto) queste parole: "Se a questi automatismi dagli effetti perversi si aggiunge l'atavica scarsa...
È sempre difficile commentare la situazione di una realtà complessa come Milano per trarne auspici positivi o negativi per il futuro. Sopratutto in una epoca di grandi incertezze e cambiamenti come quella in cui viviamo. Una cosa è certa, Milano negli ultimi anni per comune intendimento aveva, come si è da...
Visto che ce ne siamo occupati in tempi, come si usa dire, non sospetti (sospetti cioè di essere influenzati dalle vicende di corruttela emerse dalle brume del bosino) possiamo riprendere il discorso non soltanto sulla Lega, intesa come quel partito – che i suoi dirigenti continuano a chiamare...
Qualche giorno fa nella nostra città è accaduto qualcosa di molto grave che, a mio avviso, per volgarità, meschinità e pura e semplice stoltezza, travalica confini che pensavo fossero impliciti, ma solidi – almeno al di fuori dei recinti di quelli che una volta si chiamavano gli Ospedali Psichiatrici,...
L'aspetto che più mi irrita in questa disputa sulla TAV/NO TAV in Val di Susa è l'estrema semplificazione ideologica delle argomentazioni, dall'una e dall'altra parte. Il discorso s'imbarbarisce e si chiude in una ripetitività di affermazioni che non aggiungono...
Contrariamente alla maggior parte dei partecipanti al dibattito su questa spinosa questione, che divide così nettamente e a tratti violentemente l’opinione italiana, confesso di avere in proposito più dubbi che certezze. E pur essendo, in generale, non molto favorevole al localismo e al comunitarismo...
Da che mondo è mondo e in tutti i luoghi, i mariuoli di ogni risma hanno sempre giurato di essere innocenti e che era il giudice ad avercela con loro. Questo significa che Silvio Berlusconi, secondo Cavaliere della Storia d’Italia post-risorgimentale, è un mariuolo? No, significa solo che i cittadini...
Caro Ballio, ho letto la tua intervista, che mi ha innanzitutto colpito per la mancanza di coerenza tra l'elogio all'uscente Rampello e l'affermazione che De Albertis è necessario per "rimettere a posto i conti della Triennale che nel 2010 ha avuto una perdita di circa un milione di euro. Quest'anno bisognerà trovare 600mila euro da mettere a riserva....
Per Giorgio Bocca, l'uso della parola sobria e incisiva faceva parte di quel suo carattere brusco e poco retorico che metteva in tutte le cose e corrispondeva all'altra dote, certamente naturale, ma affinata dal mestiere di giornalista di cogliere il particolare significativo di una situazione e riportarlo pi...
L'Area C è una iniziativa maledettamente seria, destinata a incidere molto profon-damente sulle attività e le pratiche quotidiane di molte migliaia di persone, a partire dal sottoscritto che vi risiede. È stata una buona idea spostare l'attenzione dall'attività con tutte le contorsioni verbali del progetto...
Il settimanale "Time" ha designato "il manifestante" persona dell'anno per il 2011. Il manifestante, si legge in copertina, è stato il vero protagonista dell'anno "dalla primavera araba ad Atene, da Occupy Wall Street a Mosca".(…) Nell'articolo di Kurt Andersen dedicato a "The Protester" si rievoca quando iniziò tutto, il 17 dicembre dell'anno...
Come con l'alta tensione: chi tocca i "diritti alla mobilità" muore; muore beninteso, politicamente: questo è il mito coltivato dall'intera classe politica locale, non solo italiana. Sono cose che tutti sanno, ma che i sindaci non possono dire perché i cittadini vogliono solo risultati immediati e i politici anche; nessuno guarda molto al di là...
Il governo Monti, ma soprattutto la sua rappresentazione mediatica, si sono rivelati pieni di sorprese e agiscono da cartina tornasole per molte idee acquisite. Solo un mese fa (il 20 ottobre 2011) Il Corriere titolava deciso "La borghesia è arrivata al capolinea", commentando il libro di Giuseppe De Rita che...
Per chi si occupa professionalmente di problemi legati all'uso umano dello spazio, quanto è avvenuto in questi giorni non è motivo di soddisfazione, per la conferma dell'esattezza degli avvertimenti inutilmente gridati in passato, ma di rabbia: rabbia furiosa e al...
Sono d'accordo con Marco Ponti: non possia-mo continuare a far fronte con metodi obsoleti a un problema nuovo. La regolazione intelli-gente del traffico automobilistico non è un ac-cessorio della politica di governo di una grande città, ma il nucleo centrale della vita associata. Dal modo con cui è...
Forse l'argomento sembrerà frivolo, ma resta pur sempre il problema di stabilire se è frivolo l'autore o il commentatore. E poi non si tratta per nulla di un argomento frivolo, ma di un tema serissimo che riguarda i nomi della città, che sono proprietà di tutti. Mi riferisco alla proposta di un consigliere...
Si ricomincia a parlare concretamente di governo metropolitano per Milano e la cosa non può che farmi piacere, avendo dedicato gran parte della mia attività di ricerca a questo fenomeno. Ho il timore però che si riparta con il piede sbagliato, quel piede che ha portato a far fronte al fenomeno urbano più...
A prima vista la giornata del 15 ottobre a Roma è apparsa come un inquietante (ma non del tutto sorprendente) deja vu: a Genova, Atene, Pittsburgh, Roma e così via. Un corteo con centinaia di migliaia di persone pacifiche offre l'occasione a un gruppo di teppisti con un vago nome, ma senza faccia, di mettere...
La "seconda copertina" de L'Espresso del 22 settembre, recita "Roma violenta". A sorpresa le città europee, che la vulgata mediatica aveva sempre ritenute meno pericolose delle città americane, diventano violente al punto che il governo inglese, dopo i tumulti delle notti infuocate di Tottenham, si...
I "Pirati", forse uno dei gruppi più interessanti tra i numerosi movimenti politici che si sono affacciati alla ribalta negli ultimi anni, hanno vinto l'8.9% dei voti nelle elezioni di Berlino, che, ricordiamolo, è una città stato con un suo parlamento e, con Amburgo e Brema, fa parte dei sedici Länder...
Su Il Corriere del 14 Settembre ("L'ingiustizia di una accusa" ) Aldo Cazzullo, solleva una serie di importanti questioni a proposito del ricorso presentato il 13 settembre, all'Aja da parte di due associazioni americane di parenti di vittime della pedofilia, perché questa indagine accomunerebbe Benedetto XVI a un Mladić. Senza mettere in dubbio la...
La vittoria elettorale di Giuliano Pisapia e della coalizione che l'ha sostenuto, ha coinciso con un momento felice nella storia delle consultazioni amministrative, ma anche con un momento di profonda crisi del sistema politico italiano e della nazione italiana nel suo insieme. Come dice il saggio cinese della vulgata cosmopolitana i momenti di crisi...
Il nuovo dilemma che si pone oggi alla politica locale milanese è in realtà un problema antico che si riveste delle contingenze del momento. La lista civica di Giuliano Pisapia, che si è presentata con successo alle elezioni amministrative, ha mobilitato un numero notevole di militanti e di elettori, che...
Provo una certa saturazione dei discorsi sul voto di fine maggio e metà giugno. Non dubito che si tratti di un caso che occuperà molte pagine nei manuali di sociologia politica, e non posso trattenermi dall’aggiungere la mia paginetta, ma forse oggi il tema...
Questo pezzo segue idealmente quello pub-blicato mercoledì scorso; il tema ha perso for-se un poco di immediatezza (e difatti ho cancellato i riferimenti più legati alla cronaca immediata), ma rimane il valore assoluto. "Berlusconi è patologicamente incline a piace-re agli altri, ha bisogno del loro...
Fino all'ultimo i principali responsabili dell'autocrazia berlusconiana, con l'aiuto degli intellettuali a l'appui, hanno usato tutte le peggiori scartine del repertorio dell'imbroglio e della piccola truffa da angolo di strada, non per vincere una battaglia contro un avversario politico, ma per impedire al...
La trasmissione del 2 giugno di Annozero merita di essere commentata perché i pro-nuclearisti avevano messo in campo alcuni dei loro più potenti pezzi da campagna: l'infor-matissimo professor Battaglia, la Signora Santanchè...
Surprise, surprise! I Milanesi non hanno obbedito alle indicazioni del massimo ideologo della sinistra (allargata) il filosofo Massimo Cacciari e ciononostante hanno vinto alle elezioni. Questa volta niente dati, non ne voglio citare neppure uno, quando la valanga è così grande mettersi a contare i decimi...
Nell'ottocento americano un barilotto di grasso di porco salato (pork barrel) era una presenza costante nelle cucine delle famiglie che se lo potevano permettere, perché serviva per cucinare (il burro non poteva essere conservato e l'olio non si usava). Ai poveri e agli schiavi il porco salato veniva dato in...
Dai dati sulla partecipazione non emergono informazioni rilevanti. La partecipazione è stata molto moderatamente più elevata che nel 2006, 67,56 contro 67,52 ma se il dato è visto in prospettiva di una lieve diminuzione generale possiamo dire che si è trattato di una controtendenza, ma non ci si deve...
Caro Armando, amico e leghista virtuale, vedi che c'è qualcosa che non quadra nella famosa "quadra" di Bossi con Berlusconi: una quadra che assomiglia sempre più a uno di quei palloni di pezza mezzo tondo e mezzi quadri con i quali giocavamo da piccoli, quando le camere d'aria per il pallone vero erano una...
Forse quello che sto per dire non è strettamente legato alla competizione amministrativa, ma in un certo senso lo è perché, forse tendiamo a dimenticarcene, ma siamo in guerra: non una guerra "umanitaria", come in Iraq o in Afghanistan, ma una vera guerra guerreggiata contro una nostra ex colonia (come se...
Bel 25 aprile. Giusto un po' caldino ma non troppo, ma sempre meglio di quello in cui Pilo ha cercato di infilarsi con un ombrello. Per la prima volta, ma vorrei conferma da altri testimoni, almeno altrettanti giovani che anziani come e più di me. Guardandomi intorno mi sono chiesto che cosa distingue la Milano che era in corso Venezia dal misero...
Cari Amici, le elezioni amministrative di Milano si avvicinano e vorrei esprimere a tutti voi, sia che abbia potuto parlarvi o meno, alcune mie preoccupazioni e auspici. Ma prima un inquadramento breve, tanto per ricordare a tutti noi il contesto in cui ci troviamo. Le prossime elezioni amministrative a...
Penso sia doveroso un commento sul successo del 17 Marzo, rivolgendo innanzitutto un caloroso ringraziamento ai von Clausewitz della Lega, perché sono riusciti a rendere simpatico persino l'Inno di Mameli. L'idea del Consiglio della Regione Lombardia di suonare l'Inno all'inizio delle sedute mi era...
Dialogo semiserio con il vecchio amico leghista Armando Boccadoro. Buongiorno Armando, bella cravatta verde e bel foulard smeraldo. Che roba l'è, sabèt grass? Andiamo in piazza con Meneghin e Cecca? Dai Armando, con quel verde fate ridere, è dai tempi del PNF (el voeur di, vorrebbe dire Partito Nazionale...
Provo una sensazione di disagio quasi fisica nel vedere le immagini dei massacri in Libia, perpetrati, e non è una sottolineatura da poco, non dalle truppe fedeli alla nazione, ma da mercenari (quindi che lavorano per danaro, non per lealtà) mentre nella inquadratura a fianco appare un certo signore di...
Homines ad servire parati. L'imperatore Tiberio, figlio di Cesare Augusto, da questi designato alla successione, servì da imperatore dal 14 al 37 dell'era corrente, e, contrariamente alla leggenda che lo voleva inutilmente crudele e mentalmente debole, era un uomo molto intelligente e di pensiero indipendente e aveva capito che il Cesarismo, avviato...
È sempre molto difficile per me parlare "di giovani" e "ai giovani" perché tra le persone, lontane tra di loro di una generazione o due, passa un solco incolmabile - strutturale se vogliamo usare questo termine o, con parole meno paludate, che esiste "da che mondo è mondo". Infatti il giovane non è mai...
Linate ore 6.15 di una mattina qualunque: c'è una di quelle code che comincia fuori dalla porta e che mette in moto il display: "da questo punto 30' al controllo d sicurezza". Io sono già nel "labirinto" dove la coda si muove a zig-zag così, a una svolta, vedo chiaramente a pochi metri che un tizio tutto azzimato con una ventiquattro ore si infila...
Dell'intervento di Ucciero lascio perdere tutta la lunga parte di fustigazione, l'autocongratulazione del tono è così elevata che ogni risposta provocherebbe altre nerbate e così via. Giudicheranno i lettori chi è andato fuori tema. Dico solo che se usassi lo stesso tono mi verrebbe da dire, meglio un Omero appisolato che un Ucciero troppo sveglio....
Caro Antoniazzi, non sono del tutto d'accordo sulla tua analisi (Arcipelago del 16 Novembre) e soprattutto mi dispiace che avendo tu partecipato, come mi pare di aver capito, alle votazioni primarie, cominci subito a mettere paletti e a insinuare sospetti su Pisapia. Pisapia è stato votato e da quel momento anche chi aveva votato altri candidati deve...
Tre cose rapide sulle recenti primarie. Primo il tormentone dei numeri. Non so chi sia stato il von Clausewitz che ha lanciato lì 100mila come target: leggo "meno di 70 mila votanti rispetto ai 100mila attesi", ma attesi da chi? Era ed è una cifra totalmente...
Ahi! Ahi! Ahi! Le primarie. Quanti problemi si portano dietro, come sempre avviene quando si copia, magari con una certa superficialità pratiche sociali di altri paesi dove sono radicate in consuetudini non sempre riconducibili a logiche razionali. Intendiamoci: dico subito che le primarie generalmente intese...
E' probabile che riguardando con occhio attento la storia, anche solo quella più recente e quella più vicina a noi, scopriremmo che le maggiori sofferenze e atrocità che gli umani hanno inferto ad altri membri della specie sono atti compiuti da individui...
Cari amici e compagni, per la prima volta in anni, all'elettorato milanese che si è stancato della conduzione di destra della città, particolarmente nella versione morattiana, viene offerta la straordinaria possibilità di scegliere liberamente un candidato alla carica di sindaco tra tre nomi eccellenti; prodotto di procedure e di proposta chiare e...
Non di etica ma di etichetta, anzi di etiquette istituzionale si è invece parlato molto a proposito del mancato invito alla festa del PD del (contestato) governatore del Piemonte Sergio Cota. Il primo a insorgere è stato Sergio Chiamparino che sta facendo una difficile operazione di convivenza (non voglio dire alleanza perché non credo che di...
Credo che se si dovesse cercare con uno di quei softwares di data-mining capaci di estrarre l'essenza da una mole sterminata di dati, l'Agosto italiano del 2010 risulterebbe dominato dall'"etica" (e dintorni, con: coscienza, anima, responsabilità, eccetera). "Si parla molto di una cosa - diceva mio nonno durante la guerra, riferendosi però...
Il Larussa (Ignazio) detto anche Lapalisse mefistofelico, per il piglio demoniaco con cui rotea gli occhi mentre pronuncia le più plateali ovvietà con la voce roca dell'imbonitore, ha sentenziato gravemente che il Brancher, dando le dimissioni, ha compiuto un "atto nobile". Dopo giorni di tira e molla e...
Ma che privacy e privacy. Non usiamo le parole a sproposito, please! Intanto è assolutamente necessario ricordare che il concetto stesso di privacy è stato elaborato alla fine del XIX secolo per difendere le élites dagli attacchi della stampa: il testo originario del dibattito negli Stati Uniti è l'articolo di Samuel Warren e Louis Brandeis, "The...
Quel venticinque aprile noi ci trovavamo dall'altra parte. Anzi, come la gran parte degli italiani, eravamo in mezzo, ma più di là che di qua. In mezzo lo eravamo davvero perché la casa del nonno, dove tutta la famiglia si era rifugiata dopo il primo bombardamento di Milano del 23 Ottobre 1942, stava in terra di nessuno, a un paio di chilometri dal...
C'è un convitato di pietra che si aggira nel dibattito politico italiano ed è lo spettro ultraterreno, questa volta non del Commendatore, ma del Cavaliere. Prima delle regionali si era diffusa la pericolosa illusione che Berlusconi (e per taluni addirittura il berlusconismo, che è tutt'altra cosa) fosse defunto o comunque nella sua fase di declino. A...
Fino a che non ho visto l'editoriale di Ernesto Galli della Loggia "Un'Italia anticristiana" (Corriere 21 marzo 2010) pensavo che l'articolo di Vittorio Messori " (il Vaticano Sembra il Solo a fare Notizia", Corriere, 7 Marzo 2010) fosse il pezzo più grottesco che...
Caro Paolo, ho abbastanza stima di te (reciproca, credo) anche se non siamo proprio amici, da essere sicuro che prenderai en amitié la segnalazione di due evidenti contraddizioni nelle tue affermazioni sul Corriere del 13 Marzo. La prima. Premetto che ti fa onore, come filosofo, l'affermazione che l'umanità...
L'uso dispettoso della toponomastica, non per celebrare e ricordare, ma per umiliare gli avversari politici, sotto l'ipocrita pretesa di rendere omaggio a qualche personalità dimenticata o contestata, appartiene a quella categoria di azioni che una leadership politica accorta farebbe meglio a evitare. Si può...
"Se tu bagni il tuo piede in un lago/di un paese chiamato Cultura/poi tirar dietro il piede è assai dura/ma è più duro imparare a nuotar./ Ed è pieno di barche lucenti/ con pennacchi e con mille bandiere/ tu ti accosti vai lì per vedere/ e ti accorgi che fondo non han./ E tu t'agiti, gridi ti muovi/ e gli urli che stanno affondando/ ma ti guardano...
Rientro a Milano dopo un breve periodo all'estero e trovo, tra le molte note non incoraggianti, anche la faccenda dell'autostrada sotterranea di cui si era già ventilata l'idea in passato a partire dal Sindaco Formentini che, memore dell'esperienza brussellese si riprometteva di "perforare la città come un...
"E nui passammo e 'uaie e nun puttimmo suppurtà e chiste invece e rà na mano s'allisciano se vattono se magniano a città" (Pino Daniele,1977) I libri su Milano sono ormai così numerosi, da costituire quasi un...
Reazionario, perché? No, direi, ma acuto provocatore delle idee correnti si. Marco Ponti ha ragione, ma il suo ragionamento è limitato. Intanto è vero che le aree agricole erose sono soprattutto coltivi, ma perché dovrebbe essere diversamente? In città si deve mangiare no? E se non è nella città a...
Sarebbe, in verità, più esatto parlare di "chiese" al plurale, perché questi problemi riguardano tutte le chiese organizzate, ma in Italia, dove esiste una religione semiufficialmente di stato, possiamo limitarci al singolare. I recenti pronunciamenti del Cardinale Tettamanzi prima e del Pontefice poi,...
Che cosa è al fondo questa ideologia? É, dice Karl Mannheim, "una bugia di secondo grado": dunque non una menzogna diretta (che è una cosciente manipolazione della realtà) ma una sorta di menzogna inconscia, un adattamento della realtà ai propri interessi o a una data visione del mondo, in genere quella dei potenti. Sostenere che l'insicurezza...
Le società tradizionali non avevano spazi pubblici, tutte le relazioni sociali erano dominate dai gruppi primari, famiglie, clans, fratrie, gentes, tribù e così via e l'individuo era imprigionato al loro interno. Se un membro del clan veniva offeso tutti gli altri erano obbligati a vendicarsi. Per molti...
Probabilmente il maestro Abbado la faccenda dei 90000 alberi l'ha detta davvero come una battuta. Una battuta musicale come quella che Haydn usava per svegliare gli ascoltatori appisolati, nella Sinfonia 94, "La Sorpresa", Mit dem Paukenschlag, con il colpo di timpano. E naturalmente la grancassa mediatica,...
Ci sono città generose e città micragnose. Lo si vede dal modo con cui sono organizzate le vie, le piazze, gli edifici pubblici. Milano è sempre stata caratterizzata da una cerca qual micragna forse di origine medievale e mercantile, che oggi però assume aspetti quasi paradossali. Il nuovo palazzo del governo regionale si deve intrufolare come una...