Cristoforo Bono
Quella della candidatura di Giorgio Goggi a Sindaco di Milano mi sembra una buona notizia, in quanto viene a conciliare una tradizione importante con la necessità dei tempi: di questi tempi, quando la politica, e tanto più l’amministrazione della cosa pubblica, hanno bisogno di una nuova consapevolezza. Su queste colonne, Giuseppe Longhi ha...
Cristoforo Bono
Poche settimane di confinamento hanno suscitato molte fantasie sulla forma urbana e sul modo di abitare. Guai se non fosse così, anche se forse noi architetti potremmo essere meno prescrittivi, e più aperti alle diverse libertà. Di fatto, però, i tempi della città sono lunghi, e il divenire delle...
Cristoforo Bono
Poche settimane di confinamento hanno suscitato molte fantasie sulla forma urbana e sul modo di abitare. Guai se non fosse così, anche se forse noi architetti potremmo essere meno prescrittivi, e più aperti alle diverse libertà. Di fatto, però, i tempi della città sono lunghi, e il divenire delle tipologie ha tempi lunghissimi. Tra queste...
Cristoforo Bono
Ho un ricordo affermativo, cioè chiaro e privo di contrasti, e positivo (nel senso dei valori che proseguono) di Antonio Monestiroli. Anzitutto ricordo di momenti vivi personali; incontri veneziani e novaresi, oltre che milanesi all’Università. Incontri che significavano per me un punto di equilibrio. Anche il ricordo più oggettivo conserva per...
Non manca molto al ballottaggio per le elezioni amministrative, eppure di Milano - per chi, come chi scrive, è lontano e per di più non vota nella città - si sa poco. A Roma, hanno assunto interesse nazional-popolare persino alcuni capolinea degli autobus; di Milano, fuori dei suoi confini e della sua area metropolitana, si conoscono per lo più...
La visione che corre in questo momento, di Milano, è sostanzialmente statica. Senza consapevolezza dell’opera incompiuta, cioè della crisi, del vecchio che muore e del nuovo che stenta a nascere (a parte il nuovismo della Milano che sale). Non solo: è una visione che non emerge, o sale, dalle parole che si pronunciano, come fatto in sé; non si...
Il notevole articolo di Vittorio Gregotti, apparso sul Corriere della Sera di mercoledì 17 giugno scorso, rischia di restare una pagina perduta, una voce incastonata della griglia editoriale che va sotto la specie di Cultura e spettacoli, che non lascia tracce il giorno dopo. Il titolo poi, ovviamente...
Non c'è dubbio che Expo sia una grande vetrina (anche se avevamo sperato nel grande fondaco, più intricato o correlato, quale luogo di uno scambio nuovo con il mondo) e che questa sia, per ora, la sua principale attrattiva. In questo senso anche la sua configurazione spaziale è coerente, e l'evocazione di...
La giornata del 27 marzo scorso fu una delle giornate tra le più terse, nelle quali l'arco alpino sembra essere prossimo alla metropoli: e Candoglia, da cui viene il marmo del Duomo, diviene un naturale orizzonte. Idealmente, quel viaggio di andata delle pietre dal lago, ai navigli, al Laghetto, potrebbe...
Traendo spunto da una riflessione recente, fatta su queste colonne da Giuseppe Longhi, osservavo come in realtà la crisi degli architetti e del loro mestiere fosse duplice: sia di prestazioni, sia di ruolo. Tutto quanto attenga la competenza tecnica dell'architetto,...
È sempre utile partecipare al dibattito che ArcipelagoMilano tiene aperto in questa città. L'ultimo numero accoglie un'interessante riflessione di Giuseppe Longhi sulla crisi degli architetti e del loro mestiere. Si tratta di un ottimo contributo, in larga parte...
Caro Direttore, penso che ArcipelagoMilano faccia un buon servizio in questo periodo. Bene, ad esempio, che sull'ultimo numero appaiano tre articoli dedicati alla Città metropolitana, e dio sa quanto approfondimento ci voglia per quest'araba fenice ("che vi sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa"). Dei...
Voglio parlare ancora di Milano come paradigma della città e dire qualcosa a proposito degli ultimi interventi come il verde in Piazza del Duomo a partire dalla distanza concettuale tra gli interventi di Caruso e il mio su queste colonne, distanza che credo abbia un...
Comprendo le osservazioni di Alberto Caruso e riconosco in esse anche alcuni motivi di una formazione comune; ma non le condivido. L'allineamento degli edifici, è indubbiamente un valore in alcune parti di città (anche per il tema dell'isolato), ma non "la regola elementare che ha dettato la costruzione...