25 gennaio 2011

POESIA CON SWING: BLUE NOTEBOOK


Recentemente a Milano si è esibito il Quintetto Faxtet, gruppo romagnolo di musica jazz, con un programma particolarmente speciale: accompagnare la lettura delle poesie del celebre poeta Roggeman. I loro brani di jazz caldo e morbido, suonati con indubbia maestria, firmati soprattutto dall’eccellente trombettista Alessandro Valentini, non si allontanano dal jazz mainstream, ma hanno un ritmo più che prorompente, quasi funky. Questo il quadro alla Comuna Baires, luogo storico della cultura milanese, che ora si vuole chiamare ‘Accademia dei linguaggi dell’anima’ (forse un tentativo di riscatto un po’ pretenzioso?).

Con questa presenza musicale sul palco, la poesia rischiava di venire ottenebrata. E ritengo di dover sottolineare che il sottoscritto apprezza molto questa forma d’arte, anche se troppo spesso infatti il linguaggio poetico cede alla tentazione di accostare a qualche sostantivo un elenco innumerevole di aggettivi che appartengono alla categoria ricercata. Si capisce, dipende dai gusti, e per fortuna anche nella poesia moderna posso trovare testi che mi piacciono, ma quando li ho trovati, vorrei gustarmeli a modo mio. Seduto in poltrona, riesci a leggere qualche bel testo, tre o quattro al massimo, perché hai abbastanza questioni su cui riflettere. Così credo si debba assaporare la buona poesia. Ho sempre trovato dubbia l’esperienza di ascoltare fiumi di testi letti ad alta voce da poeti, un genere umano non noto per l’eloquenza. Perché prima di poter acchiappare le parole, il senso sfugge via rapido… No, assistere alla lettura di poesie non è sempre una bella esperienza.

Come era diverso quella sera nella Comuna Baires! L’organizzazione era in mano a Erasmus Associazione Culturale, che vuole diffondere la cultura delle Fiandre e dei Paesi Bassi. A rendere possibile lo spettacolo hanno contribuito le autorità belghe, il Consolato e l’Ente del Turismo delle Fiandre, per rendere note queste poesie anche al pubblico milanese. L’occasione dell’evento era l’arrivo del poeta fiammingo (non belga! dice espressamente) Willem Roggeman, il quale ha già pubblicato due raccolte di poesia presso la casa editrice Moby Dick di Faenza. La prima, L’invenzione della tenerezza (Premio “Marchi” 1997) e la seconda L’utile della poesia (2004). Quando Roggeman scrive poesie sul genere musicale jazz, chiamato Blue Notebook, trovano un modo originale per pubblicarlo: un libro con CD. Registrano la lettura delle poesie in due lingue con l’esecuzione di brani jazz scritti da Faxtet.

A Milano dunque si poteva assistere all’esibizione dal vivo del gruppo Faxtet, il traduttore Giovanni Nadiani e il poeta Roggeman. E l’effetto è stato clamoroso. Di rado mi è successo di godermi così la poesia, il connubio con la musica jazz è risultato accattivante. Ascoltare i ritmi del basso e della batteria, con gli accordi della chitarra che accompagnano la lettura, è stata un’esperienza unica. Certo, non sempre le parole si propagavano distinte, ma Nadiani aveva un modo, delle volte ritmico e delle volte teatrale, che si univa alla musica in modo così armonioso che contava più il flusso del tutto che il singolo sostantivo. E che contrasto con il poeta Roggeman, che legge stoicamente i suoi versi in lingua originale, delle volte con un’ironia tagliente, e delle altre con toni dolci e soavi.

Notevoli i testi sugli standard del jazz come Night in Tunisia o in onore di artisti come Eric Dolphy e John Coltrane, che spesso celebrano aneddoti del mondo jazz. Altre volte il poeta evoca atmosfere storiche, raccontando di luoghi come Chelsea Bridge a New York o Sheridan Square, e cose successe a jazzisti come Mulligan e Adderly. E ovviamente non potevano mancare i versi ispirati a ‘Round about midnight, standard suonato da Miles Davis. Queste poesie, lette in due lingue, l’olandese e l’italiano, e la musica a gogò, hanno contribuito alla realizzazione di una serata speciale, si spera la prima di molte altre.

Michel Dingenouts

 

Roggeman Willem, Blue Notebook
Poesie Jazz. Musiche originali eseguite dai Faxtet. Voci di Willem M. Roggeman e Giovanni Nadiani, Faenza, edizioni MobyDick, coll. Carta da Musica, 36 pp + CD



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