27 marzo 2018

libri – LA DONNA PERFETTA di Melanie F.


Melanie F.
LA DONNA PERFETTA
Cairo, Milano, 2018
pp 347, euro 16,00

libri12FBVerità e falsità. Due mondi opposti che si respingono, ma talvolta si attraggono. Come è capitato ad Anna, la protagonista del romanzo, regina e schiava di una terra, dove tappeti d’erba inglese si srotolano sul deserto in meno di un giorno ed enormi grattacieli si stagliano nel cielo per capriccio degli sceicchi.

Dubai, centro nevralgico di uomini di affari, perla degli Emirati Arabi, è una città finta. Tutto è artificiale, tranne l’angoscia. Quella che ti assale quando capisci che essere perfetta è sempre più difficile, soprattutto se devi essere tante cose insieme: moglie attraente, madre amorevole e amica complice. Eppure Anna ha scelto questa vita. Lei faceva la giornalista e aveva un cervello che, in occidente, veniva apprezzato. Ora ha un marito emiratino, un potente businessman, che la considera una moglie di rappresentanza. Per sopravvivere accanto a un uomo come Mahmoud deve stare muta e acconsenziente. Ma la sua non è un’esistenza di plastica, tra serate glamour e sofisticatezze da SPA. Anna “nasconde la grinta di un falco e dietro le sue mini sexy e la mise provocante, c’è un’anima ancora innocente”.

E poi ci sono le altre donne. Le rivali. Perché il morso della gelosia nello stomaco è la prima cosa che senti quando sposi un uomo che indossa il kandura. Lo sa bene anche la sua migliore amica Oxana, un monumento alla femminilità, che ha una relazione con Jihad. Il denaro non basta per essere felici. Nemmeno la bella villetta, in cui vive, e i ventimila dollari che Jihad le passa ogni mese. Oxana cerca l’amore. Proprio lei che ha vissuto in un nightclub, dove ciò che fuori molti uomini richiederebbero gratis, qui ha un prezzo. Lei ha imparato ad avere potere sugli uomini e a conoscere la verità su di essi: “sono tutti uguali e quando si sposano è solo per non lasciarti ad altri o semplicemente per assicurarsi una discendenza.”

La tenerezza è un sentimento sconosciuto. Come quando Anna partorisce prematuramente la seconda figlia e si scontra con la freddezza del marito. Mahmoud è sempre più distante, il suo cuore gelato gli permette di essere efficiente, “un vero uomo a caccia di successo e di prede”. C’è qualcosa che manca, in quella gabbia d’oro, qualcosa che è stato rubato. È una sensazione, forse perché noi “siamo anime che sentono prima di pensare”.

Melanie F., italiana, scrittrice, artista, personaggio televisivo con presentatori del calibro di Piero Chiambretti e Costanzo, ci racconta una storia ambientata a Dubai, dove l’apparenza nasconde contraddizioni e abusi. Ma la vera chicca è quell’autobiografismo che descrive con autenticità la città in cui ora l’autrice vive. Dubai supera la fantasia di qualsiasi scrittore.

 

Cristina Bellon

 

Questa rubrica è a cura di Cristina Bellon
rubriche@arcipelagomilano.org

 



Condividi

Iscriviti alla newsletter!

Per ricevere in anteprima sulla tua e-mail gli articoli di ArcipelagoMilano





Confermo di aver letto la Privacy Policy e acconsento al trattamento dei miei dati personali



Sullo stesso tema


16 maggio 2023

DAL GIARDINO ALL’INFERNO

Oreste Pivetta



19 marzo 2021

L’ULTIMO TRENO

Dario Balotta









21 febbraio 2021

I NON-LUOGHI DEL CORONAVIRUS

Cristina Bellon



11 febbraio 2021

ATTUALITÀ DI UN MODELLO URBANO

Michele Caja


Ultimi commenti