23 novembre 2016

POMERIGGIO A BOOKCITY: TUTTI MIGRANTI VERSO IL FUTURO

Motivi di speranza: i ragazzi e le donne


Bookcity giunge alla sua settima edizione e diventa un evento culturale sempre più diffuso, disseminato in tanti luoghi della Milano che intende proporsi come fertile terreno di crescita del senso di contemporaneità e innovazione. Parla di Innovation city index il Sindaco Sala, elencando le tre categorie di lettura dell’innovazione: i beni culturali, università, musei, gallerie d’arte; le infrastrutture umane, mobilità, salute, start up; i mercati in rete, ovvero come si muovono i mercati in maniera connessa e innovativa nella fase storica della globalizzazione.

10bramante38fbL’obiettivo è vivere con intensità e protagonismo quotidiano il mondo in cui si è, spianare la strada a coloro che innovatori vogliono e possono essere, trovare le formule per far sì che socialmente si sviluppi con più facilità la possibilità di essere innovativi, capaci di interpretare i codici del nuovo mondo, visionari e contemporanei del proprio e dell’altrui futuro, come suggerisce Luca Formenton parafrasando Alberto Mondadori, fondatore della storica casa editrice.

Non dobbiamo subire l’innovazione – avverte Fiorenzo Galli, direttore del Museo della Scienza e della Tecnologia – ma appropriarcene, con la consapevolezza che se all’inizio del Novecento le conoscenze raddoppiavano ogni cento anni, oggi il raddoppio si verifica ogni due anni, o addirittura ogni sei mesi. Quest’anno il giorno dell’Earth Overshoot Day, data in cui la domanda annuale di risorse naturali da parte dell’umanità supera le risorse che la Terra può rigenerare in un anno, è stato l’8 agosto. Attenzione: bisogna assolutamente individuare la rotta per creare una nicchia ecologica nuova e cambiare stili di vita per garantire all’umanità la qualità della vita futura sulla Terra (1).

Possiamo farlo in coerenza con i valori della nostra tradizione, aperti al confronto con il diverso, costruendo un futuro comune in cui i valori di ciascuno si uniscano in una risultante unica di forze. Un diffuso sentire culturale, che consenta di salvaguardare i valori identitari in un contesto aperto, che non generi disagio e discriminazione, ma alimenti fattori di pace. Un legame bello con il campanile non è affatto incompatibile con la cittadinanza globale. Le monoculture espongono infatti a molti problemi, a incomprensioni e a contrasti, che ostacolano o addirittura impediscono la cittadinanza globale, un orientamento pacifico e solidale su questioni su cui siano in gioco il destino, l’identità e il volto futuro della nostra umanità.

Ci sono motivi di ottimismo: sono i ragazzi e le donne. Le donne erediteranno la terra e il nostro secolo sarà il secolo del sorpasso della donna sull’uomo, sostiene Aldo Cazzullo; le donne erediteranno la terra perché sanno sacrificarsi, guardare lontano e prendersi cura. È giunto il momento di prendersi cura della terra e dell’uomo, che non sono immortali e le donne sono più attrezzate a cogliere le opportunità, a prevenire i grandi rischi e faranno un uso del potere migliore degli uomini. La generazione Ermione sarà capace di prendersi le proprie responsabilità e di porre rimedio agli errori dei maschi; le donne oggi vogliono contare e contribuire a decidere il futuro dell’umanità. L’unica rivoluzione riuscita del nostro tempo, del resto, è proprio quella al femminile, mentre le altre o hanno fallito o hanno comunque deluso (2).

I cervelli dei ragazzi sono l’oro grigio del nostro millennio, una risorsa ben più importante dell’oro giallo e nero dei secoli scorsi: non ha dubbi Alberto Mantovani che la leva per cambiare il mondo sono i giovani, che vanno incoraggiati a nuotare contro corrente, a formarsi in un ambiente internazionale per ampliare i propri orizzonti, a procedere con entusiasmo, creatività e spirito critico, senza mai far prevalere lo sconforto e la sfiducia sull’ottimismo (3).

 

Rita Bramante

 

(1) F. GALLI, Milano e le sue rotte obbligate. Le acque che ci tocca navigare. Appunti per una cittadinanza sostenibile, Guerini e Associati, 2016
(2) A. CAZZULLO, Le donne erediteranno la terra, Mondadori, 2016
(3) A. MANTOVANI, Non avere paura di sognare. Decalogo per aspiranti scienziati, La nave di Teseo, 2016



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