12 gennaio 2016

libri – L’ETÀ DEL CAOS


 

FEDERICO RAMPINI
L’ETÀ DEL CAOS
Mondadori, 2015
pp. 327, euro 18,50

libri01FBUn americano dichiaratamente (ex-) comunista. Per Federico Rampini è stato facile diventarlo: gli è bastato dire la verità e, dopo un rapido esamino di riparazione, ecco il momento magico del giuramento davanti alle stelle e strisce. Da grande giornalista internazionale, non aveva avuto difficoltà a spiegare e far giustamente accettare il suo passato nell’Italia anni ’70-’80. Oggi dimostra di aver profondamente capito la realtà multietnica e in continua evoluzione degli USA, che rappresentano sia ”l’asteroide umano che sta per schiantarsi sul nostro ecosistema” sia la nostra possibilità di salvezza dalla stessa catastrofe. Un coyote in visita a Manhattan ne è il simbolo.

È l’età del Caos, bellezza, e dobbiamo imparare a viverci dentro, anche perché, ovviamente, l’abbiamo creata noi. Perfino uno scienziato come il francese Floran Augagneur (cita Rampini), prevede che, preso dal panico davanti alla catastrofe ecologica e alla disuguaglianza sempre più acuta tra chi può e chi non può, l’Occidente (che saremmo noi) “calpesterà i suoi stessi valori di libertà e di giustizia”. Collapsology: una nuova scienza dedicata allo studio del crollo dei sistemi complessi e alla loro intrinseca fragilità. Delizioso il cammeo nel quale si ricorda che il famoso “battito di ali della farfalla dall’altra parte dell’oceano” fu in realtà pensato per primo da Ray Bradbury in uno dei suoi racconti mozzafiato, A Sound of Thunder, del 1952.

Il caos di oggi e l’entropia che sembra rapidamente divergere sono una fantastica opportunità per i nuovi eroi della rivoluzione tecnologica e di Cindia (Cina + India). Basta essere abbastanza disruptive e il gioco è fatto: dal caos nasce la fortuna per quelli che sanno essere dirompenti. Per esempio, con la tecnologia al potere e con i robot intelligenti di Carla Diana, progettista italiana molto costruttiva in un’America che è già nella domotica di domani.

L’America di domani sarà anche la vita con il CISA, il Cybersecurity Information Sharing Act, appena firmato da Obama, e del quale speriamo Rampini vorrà presto parlare. Anche se non era ancora legge al momento dell’uscita del saggio per Strade Blu di Mondadori, la copertina ne mostra una inquietante, profetica immagine: uno spalancato occhio elettronico. Il CISA necessario per superare il caos? Chissà. Per uscire dal Caos, meglio abbracciarne la complessità, indagare sui propri errori e, magari, riconoscere un po’ di verità nel tuo opposto. Che è spinto, come te, dall’ansia di migliorarsi.

 

Giovanni F. Bignami

 

questa rubrica è a cura di Cristina Bellon

rubriche@arcipelagomilano.org



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