17 novembre 2015
Scrive Luigi Caroli a proposito della giunta – Caro Beltrami Gadola, non condivido i pregi che vedi nell’amministrazione in scadenza. Se l’ascolto può non essere determinante per una buona amministrazione – come è scritto in un articolo pubblicato – prendere a pesci in faccia i cittadini che hanno qualcosa da dire è riprovevole e l’amministrazione Moratti non l’aveva mai fatto. Almeno questo. L’attuale Giunta non ha mosso un dito contro la corruzione. L’urbanistica non è migliorata, i coefficienti hanno avuto solo piccoli ritocchi e sui sottotetti si largheggia. Anche in bruttezza. Il modello Milano è solo un tuo sogno. Concordo invece su quanto scrivi su Sala. Non è balivo ma … ballivo. Quello che penso di lui l’ho scritto più volte in prosa e in rima.
Scrive Angelo Tirelli a proposito del prossimo sindaco – Gentile e saggio Gadola, il suo articolo sulla candidatura di Sala non fa una grinza, tira fuori tutti i problemi rimasti aperti nella ricerca di un progetto e di un candidato per Milano. Quello che manca, come spesso accade nei dibattiti sulla e nella sinistra, è la proposta di soluzione. Vale per Sala ma vale in ambito più ampio per Renzi. L’unica scelta realistica e possibile dopo la sua analisi sembrerebbe quella di abbandonare la partita, lasciare il governo di Milano agli “altri” e passare un quinquennio a ridefinire cosa vuole il PD e chi è in grado di rappresentarlo. Mi scusi il pessimismo ma è quello della ragione.