18 marzo 2015

CASA DEI DIRITTI: SPORTELLO DONNA E VIOLENZA


Avvocati ed esperti a disposizione dei cittadini più deboli o in difficoltà per offrire assistenza legale gratuita sul tema della violenza di genere, in un momento storico in cui la problematica è di assoluta attualità, come i dati recenti ci dimostrano. È questa, in sintesi, l’iniziativa presentata in data 3 marzo scorso presso Casa dei Diritti, in occasione della quale il Comune di Milano ha intitolato la Sala degli incontri a Franco Bomprezzi, il giornalista milanese recentemente scomparso, per ricordare il suo lungo impegno e la sua profonda passione civile a favore delle persone con disabilità.

10livigni11FBCasa dei Diritti sarà dunque il luogo dove, dal mese di marzo, si svolgerà il servizio Sportello “Diritto Donna”, attivato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Milano in collaborazione con il Comune, che offre alla cittadinanza colloqui gratuiti di orientamento legale in materia di violenza contro le donne e i soggetti deboli. Il Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano da tempo è attivo nella lotta alla violenza contro le donne: numerose sono le iniziative e i progetti che hanno visto il Comitato impegnato sul tema della violenza di genere.

In particolare, d’intesa con Ordine degli Avvocati e Regione Lombardia, nei mesi di ottobre e novembre 2014, il Comitato ha partecipato al Percorso di formazione professionalizzante “Interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza” finalizzato alla specializzazione dell’Avvocatura in materia di violenza di genere, esperienza prodromica rispetto allo sportello “Diritto Donna”, volta a formare professioniste e professionisti sulle tematiche della violenza di genere.

Avvocate ed esperte presteranno la propria collaborazione gratuitamente, presso Casa Dei Diritti, per fornire informazione e orientamento sul tema relativo alla violenza sulle donne. Lo Sportello si occuperà di prevenzione del maltrattamento, della violenza contro le donne e dell’assistenza alle vittime, e metterà a disposizione delle cittadine un luogo che possa accoglierle, ascoltarle e orientarle, dove ricevere il primo sostegno legale con informazioni, pareri e consulenze.

Avvocate e Avvocati potranno essere affiancati, a turno, anche da operatrici di accoglienza dei Centri e dei Servizi antiviolenza, creando di fatto un punto d’ascolto multifunzionale gestito da un’équipe professionale dell’Ufficio maltrattamento e violenza, utile anche a orientare verso la rete dei servizi della città e a diventare un riferimento per le cittadine. Una problematica comune, riscontrata spesso in servizi di tal genere, infatti, riguarda la difficoltà per l’utente di individuare correttamente la propria problematica, di fatto e giuridica e, conseguentemente, il corretto utente istituzionale cui rivolgersi.

La disponibilità di legali esperti in materia rappresenta un importante contributo per realizzare un sistema integrato di interventi e servizi di welfare nella nostra città di Milano che valorizzi la partecipazione attiva dei cittadini e la sinergia tra il mondo delle libere professioni, in particolare l’avvocatura e le problematiche più urgenti per la cittadinanza.

Verranno anche offerti orientamento e informazioni utili, pareri sulla fondatezza giuridica e sulla proponibilità eventuale di un’azione giudiziaria, chiarendo tempi e costi della giustizia, con indicazioni semplici e chiare circa gli adempimenti necessari per l’inizio di un giudizio e un orientamento su eventuali soluzioni alternative all’apertura di una causa.

Di certo, questo servizio sarà un modo tangibile e concreto di interpretare la professione forense a servizio dei cittadini e della comunità, riconoscendo un elevato ruolo sociale all’avvocato nella sua funzione professionale di garante delle leggi e della costituzione nell’interesse del cittadino.

Ma la situazione offre luci ed ombre. Proprio la scorsa domenica vi è stato un presidio pacifico di donne e uomini per garantire l’autonomia de “il Soccorso rosa”, vale a dire il Centro antiviolenza dell’ospedale San Carlo Borromeo. Infatti, con delibera regionale di fine gennaio 2015, tale servizio sarebbe accorpato a quello di “ascolto e salute per le donne immigrate”, con conseguente riduzione di personale e di orari di apertura.

L’esperienza di Soccorso rosa iniziò proprio l’8 marzo di otto anni fa, nel 2007, per rispondere al crescente fenomeno di donne, di tutte le fasce di età e di tutte le fasce sociali che si recavano al pronto soccorso con lesioni da maltrattamenti. Il centro si è poi via via specializzato, consolidandosi grazie a una rete di collaborazioni interne ed esterne all’ospedale, incluse associazioni e forze dell’ordine, fino ad accogliere persone anche dal resto d’Italia, diventando un punto di riferimento importante per l’intera comunità cittadina. È auspicabile davvero che possa rimanere tale.

 

Ilaria Li Vigni,

 

 

 

Per ogni informazione sullo Sportello Donna e Violenza:

Casa dei Diritti Via De Amicis, 10 20123 – Milano Tel. 02/88448151 E-mail: pss.casadeidiritti@comune.milano.it

Lo sportello sarà aperto il giovedì pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 16.30 ogni quindici giorni.

 

 

 



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