26 novembre 2014

sipario – MOZART SULLE PUNTE PER AMNESTY INTERNATIONAL


 

MOZART SULLE PUNTE PER AMNESTY INTERNATIONAL

La prossima domenica 30 novembre presso il Teatro di Milano andrà in scena Serata in Mozart, uno spettacolo di danza articolato in tre parti interamente sulle note del compositore viennese classico per eccellenza. L’incasso sarà devoluto a favore della campagna «Stop Tortura» di Amnesty Interational.

sipario41FBLe coreografie sono del Maestro Alex Atzewi. Atzewi, di Nancy, intraprende gli studi di danza classica al Consérvatoire di Nancy, entra in contatto con le scuole dell’Opéra Garnier di Parigi e dell’American Ballet Theatre. Si specializza poi nella danza moderna (jazz e anche contemporaneo), ha una sua compagnia di danza, la Atzewi Dance Company e dal 2002 collabora con il Balletto di Milano per affiancare il tradizionale insegnamento classico con il moderno e il contemporaneo. Il suo repertorio richiama costantemente il repertorio classico e neoclassico nei nomi e nelle scelte musicali (Le Spectre de la rose del 2009 dal famoso balletto di Michail Fokin per i Ballets russes di Djagilev con Vaclav Nižinskij; oppure Carmen del 2010 dal balletto di Roland Petit creato per Majja Pliseckaja). Eppure lo sviluppo di Atzewi è tutto moderno e nuovo, incentrato sulla quotidianità dell’essere umano.

Lo spettacolo Serata in Mozart è strutturato come una cronostoria del compositore: 1. Serate in Mozart I; 2. Poesia in Mozart; 3. Serate in Mozart II. Si comincia, infatti, con le musiche giovanili di stile barocco e si conclude con l’armonia classica e tutta rococò e settecentesca.

Nel Barocco (XVII-XVIII secolo) il motto poetico era «È del poeta il fin la meraviglia, || parlo dell’eccellente e non del goffo, || chi non sa far stupir, vada alla striglia» (Gian Battista Marino, 1608); con «poeta» si intendeva allora il ‘creatore’, quindi l’artista in ogni tipo di arte: infatti, nelle coreografie si vedranno i virtuosismi del Barocco tramutati in danza.

Nel Settecento invece cominciarono gli interessi archeologici, vennero scavati i primi siti e riportate alla luce le prime statue, i mosaici, gli affreschi del periodo classico (greco e romano in particolare). Per questo si preferiva uno stile più riflessivo con note e partiture strutturate dalle ‘rigide’ regole dell’armonia dei Greci e dei Romani: nelle coreografie di Atzewi si vedranno danza più ‘classiche’.

Interpreti d’eccezione per lo spettacolo milanese: Beatrice Carbone (solista Teatro alla Scala) e Leon Cino (free-lance collabora con Atzewi) per Poesia in Mozart; Stefania Figliossi (solista di Aterballetto) e soprattutto la prima ballerina Sabrina Brazzo col marito Andrea Volpintesta (entrambi dal Corpo di Ballo del Teatro alla Scala). Tutti si esibiranno insieme ai danzatori della Atzewi Dance Company.

In scena al Teatro di Milano (via Fezzan 11 – Milano), il 30 novembre 2014 alle ore 16:00. Incasso devoluto ad Amnesty International.

Domenico G. Muscianisi

questa rubrica è a cura di Emanuele Aldrovandi e Domenico G. Muscianisi

rubriche@arcipelagomilano.org



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