4 settembre 2013

MILANO UN RIENTRO IN ALLEGRIA


Tornare a Milano e restare in vacanza. Non c’è tempo per riprendere il tran tran quotidiano: una Milano stra-ordinaria ci accoglie, svela luoghi nascosti e apparecchia per settembre un buffet esagerato di musica, cinema, teatro, cultura, sport, divertimento. Gli invitati siamo noi, il rientro si fa allegro.

mattace_29Oggi con l’inaugurazione al Teatro alla Scala prende il via il ricco programma del Festival MITO, che fa di Milano e Torino un unico grande palcoscenico: dei 183 concerti in programma, 85 saranno di musica classica, 31 di musica contemporanea, 28 di musica popolare, world music, jazz, pop, rock, canzone d’autore, 8 di crossover, elettronica, dj set, 28 concerti-spettacolo per bambini e ragazzi, 3 di musica per film e sonorizzazioni, 21 tavole rotonde, conferenze, incontri. Gli appuntamenti a ingresso gratuito sono 95 e quelli a prezzi popolari 114. Una versione contemporary jazz del Requiem di Giuseppe Verdi, dedicato ad Alessandro Manzoni, il Requiem around Requiem, andrà in scena venerdì 6 settembre nel piazzale del Cimitero Monumentale: la linea lilla avanza, il cantiere si ritira nelle viscere, la città si riappropria delle sue piazze.

L’omaggio a Federico Fellini, in un concerto multimediale con le musiche di Nino Rota, la sera dell’8 settembre al Teatro Strehler è il punto di incontro tra MITO e la diciottesima edizione del Milano Film Festival, che dal 5 settembre offre una panoramica attenta alle nuove produzioni e al cinema indipendente, 200 opere in arrivo da tutto il mondo, un percorso tra le più coraggiose cinematografie internazionali, raramente visibili in sala, anteprime e incontri con i talenti emergenti. La geografia del MFF è estesa: centro nevralgico il Teatro Strehler con il Teatro Studio, al quale si affiancano il Parco Sempione, il Teatro dell’Arte – Triennale di Milano, lo Spazio Oberdan, la Cascina Cuccagna e l’Auditorium San Fedele.

Il pappagallo del Milano Film Festival non è solo un logo, ma un manifesto: “Persistiamo nella ricerca del nuovo, anche se il ‘vecchio’ offrirebbe porti più sicuri. Insistiamo e cantiamo, fieri dei nostri mille colori, anche se intorno ci dicono che non è tempo per cantare. Parole come crisi, razionalizzazione delle risorse, taglio, congiuntura, contrazione, ridimensionamento… Uccellacci e corvi veri o presunti tra i quali bisogna imparare a destreggiarsi. Per forza, mai come quest’anno. Allora persistiamo e cantiamo in mezzo alla città. Facciamo sempre quel verso, ripetitivo ma necessario: “Il cinema è un atto pubblico, il cinema è un atto pubblico, il cinema è un atto pubblico…”. Felici, come pappagalli.”

Dal 13 al 22 settembre si svolge al Piccolo Teatro Grassi e nel Chiostro Tramedautore, la XIII edizione del festival internazionale del teatro d’autore che questo anno è dedita al subcontinente  indiano, in particolare Bangladesh, India, Pakistan e Sri Lanka. “La mente del nostro viaggiare non è dettata da curiosità esotiche, bensì dall’interesse a comprendere similitudini o distanze tematiche, e dalle modalità con cui le grandi questioni che investono il mondo permeano i testi, gli spettacoli, gli artisti. La crisi economica – intesa anche come mancanza di prospettive e di fragilità sociale – e le nuove società multietniche, sono fra i temi dominanti sia della sezione internazionale, sia di quella italiana”.

Sempre spettacolo ma di altro genere: in questi giorni, Milano è diventata la capitale europea del football americano, al Vigorelli si giocano fino al 7 settembre i Campionati europei, sei squadre (Italia, Spagna, Danimarca, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Serbia) si contendono l’accesso alla fascia superiore, entrando nell’elite delle compagini continentali.

La ripresa è all’insegna dello sport e del benessere, corrobora lo spirito mantiene l’allegria: riparte il progetto di sport diffuso del Comune di Milano, torna Mi Muovo’. Spazi pubblici della città – parchi, piazze, aree verdi, cortili – come palestre a cielo aperto, in cui svolgere insieme, in uno stesso luogo, attività utili per il proprio benessere e la propria salute. Per tutto il mese di settembre, piazza Leonardo da Vinci e parco Chiesa Rossa offrono un programma ricco ed eterogeneo di iniziative, tutte gratuite: minicalcio, minivolley, Tai-Chi, ginnastica artistica, basket, pattinaggio. Chiara Bisconti: “È accessibile a tutti. È gratis. È comodo. Non ci sono scuse per rimanere a casa.”

Milano, quindi, diventa una palestra a cielo aperto per tutti. Da non mancare due appuntamenti di puro divertimento: sabato 7 settembre con The Color Run, per la prima volta a Milano, una cinque chilometri non-cronometrata in cui migliaia di partecipanti vengono cosparsi da capo a piedi di diversi colori a ogni chilometro. Si continua al traguardo con un gigantesco “Festival di colori” e una scenografica esplosione di polvere colorata che crea milioni di combinazioni di tinte. La notte tra il 20 e il 21 settembre altro spettacolare appuntamento: la ‘Midnight Run’, la corsa di mezzanotte per le strade della città.

“Cambiamo città, restiamo a Milano” uno slogan delle primarie cittadine di tre anni fa. A settembre è sempre un po’ più vero.

 

Giulia Mattace Raso

 

 



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