13 novembre 2012

OLIMPIADI GREEN A MILANO: 9 ZONE IN GARA


Italia eccellenza europea, seconda solo alla Germania: il primato lusinghiero è nel riciclo della carta. Nove imballaggi di carta e cartone su dieci recuperati e riciclati, cinquanta chilogrammi in media ogni anno per abitante, con punte fino a ottanta chilogrammi nelle regioni più virtuose, Emilia Romagna, Trentino e Toscana. Se per anni abbiamo importato cartacce, rottami e addirittura segatura, oggi non importiamo più materie prime vergini, ma utilizziamo le cosiddette ‘foreste urbane’ – la produzione di cartacce da macero – che invece di andare in discarica con sensibili costi di smaltimento entrano nel circuito virtuoso del riciclo.

Con benefici economici quindi, oltre che ambientali. Ogni scatola, imballaggio o astuccio è fatto per l’80% con materiale di riciclo e la restituzione ai comuni dei contributi alla raccolta per il riciclo della carta giova milioni di euro alle casse comunali. Nonostante il crollo dei consumi negli ultimi anni di recessione abbia fatto registrare una riduzione dei rifiuti del 3%, riciclare è uguale anche a creare nuove opportunità per l’occupazione, con indici in controtendenza rispetto ai settori tradizionali.

Dal 2004 sono state pensate da Comieco (consorzio per il riciclo della carta che rappresenta tutta la filiera cartaria) e AMSA le ‘Cartoniadi‘, olimpiadi della raccolta della carta, con lo scopo di valorizzare l’impegno e la sensibilità delle famiglie verso la raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone e hanno già coinvolto milioni di italiani. La buona risposta dei cittadini è stata la prova tangibile che con piccoli gesti quotidiani e l’impegno di tutti è possibile incrementare le quantità di carta e cartone raccolte in modo corretto.

Sulla scia delle ‘Cartoniadi’, la competizione tra zone della città a Milano punta ora anche sul grande tema delle energie rinnovabili con le ‘Energiadi‘, prima edizione di una nuova sfida sostenuta dal Comune per produrre corrente elettrica grazie all’energia fisica degli abitanti. Parole chiave energie pulite, sostenibilità ambientale, riduzione dei consumi energetici e di risorse naturali, lotta allo spreco e responsabilità individuale a partire da piccoli gesti quotidiani.

Le Bike Energy System – biciclette collegate a generatori di corrente – offrono occasioni laboratoriali per parlare di energia e per produrre energia pulita ad emissioni zero, divertendosi. Protagonista la bicicletta, simbolo indiscusso della mobilità sostenibile. La location dell’evento non è scelta a caso: sono le scuole ad aprire le loro porte – in linea con il progetto Scuole aperte dell’Amministrazione comunale – e a capitanare questa pedalata della cittadinanza delle nove zone di Milano.

Vincerà la prima edizione delle ‘Energiadi’ la zona che, grazie all’impegno delle persone coinvolte, riuscirà a produrre più corrente elettrica; i premi in beni e servizi sono diretti al mondo scolastico, poichè si ritiene che fornire maggiori risorse alle scuole sia un investimento sulla crescita e sullo sviluppo di tutto il quartiere.

L’energia accumulata nelle batterie durante le ‘Energiadi’ darà luce alla Foresta incantata, un’installazione di alberi di Natale di design progettata per illuminare con un tocco di luce diverso i nostri quartieri durante le festività natalizie. E al fine di aumentare il tempo di illuminazione degli alberi, le biciclette che accumulano energia pulita saranno ancora a disposizione dei cittadini che potranno contribuire ad alimentare le luminarie natalizie con un po’ della loro energia.

 

Rita Bramante

 



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