9 luglio 2012

QUALE FINANZA PER MILANO CAPITALE DELLE START-UP?


Perché non pensare a una Merchant Bank Territoriale per Milano capitale delle start-up che, attraverso partnership pubblico – privato, favorisca l’accesso a risorse finanziarie per supportare nascita, processi di innovazione e internazionalizzazione delle imprese? L’idea si allaccia al tema del convegno, tenutosi in Camera di Commercio di Milano martedì 26 giugno, sulle start-up di impresa e i servizi, le politiche e le strutture volti a sostenerne nascita e sviluppo.

Alla presenza della “Task Force per le start-up innovative” del Ministero dello Sviluppo Economico e Infrastrutture e Trasporti, l’Assessore allo Sviluppo economico Cristina Tajani ha lanciato l’idea “di fare di Milano una no tax area per le giovani imprese”. Attraverso la costituzione della Task Force, il Ministero dello Sviluppo intende raccogliere proposte concrete sul tema della creazione d’impresa che verranno finanziate dal “Decreto sviluppo”.

Gli operatori impegnati a vario titolo su quello che è stato definito “Ecosistema start-up”, hanno delineato la configurazione di un sistema cha a Milano è ormai consolidato da tempo formato da business angel, venture capitalist, incubatori e acceleratori di impresa, università e centri di ricerca, associazioni datoriali ma anche istituzioni come il Comune e la Provincia di Milano.

Alcuni numeri in merito sui dati Infocamere: 27.000 sono le start-up milanesi nate negli ultimi 3 anni, delle quali un terzo da parte di imprenditori under 35 anni; 31.000 i “dipendenti” di queste start-up il che equivale a dire 31.000 posti di lavoro creati. Di queste imprese il 38% è attivo nel campo dei servizi, il 31% in quello del commercio, viene poi il settore delle costruzioni con il 23% e il manifatturiero con il 5%.

Inoltre a Milano e nel suo immediato intorno sono presenti strutture che offrono spazi e servizi a sostegno del mondo imprenditoriale, incubatori o acceleratori di impresa. Si ricorda il LIB – Laboratorio Innovazione Breda – incubatore pubblico di proprietà dell’Agenzia di Sviluppo Milano Metropoli, primo esempio in Provincia di Milano; l’Acceleratore di Imprese del Politecnico di Milano; Make a Cube 3, Avanzi incubatore specializzato in imprese ad alto valore sociale e ambientale; HUB Milano nodo italiano di una rete internazionale dedicato all’innovazione e imprenditoria sociale; StartMiUp progetto di co-working ovvero spazio di lavoro per giovani start-upper; il Parco Tecnologico Padano di Lodi. Da non dimenticare anche il mondo delle communities che fanno rete, si muovono sul territorio e danno voce agli imprenditori come Startuppami, Startuparty.

Un sistema che funziona bene quindi ma che, soprattutto in un momento storico in cui vi è una concreta difficoltà di accesso al credito, andrebbe consolidato e rafforzato con importanti contributi economici, sia attraverso finanziamenti pubblici che da capitali privati.

Da qui la proposta di attivare la sperimentazione di una Merchant Bank Territoriale dedicata in particolare alle start-up e alle piccole imprese, come motore – driver – di sviluppo economico. L’idea è che le banche non si limitino soltanto all’apporto di capitale di prestito, ma debbano in qualche modo ricercare e instaurare un rapporto di vera partnership con le imprese, in particolare PMI condividendone prospettive e piani industriali. L’apporto di capitale di rischio permetterebbe alle imprese di reperire know how manageriale utile nella fase di start–up e nella fase di sviluppo aziendale.

Una Merchant Bank Territoriale potrebbe pertanto essere la giusta via di mezzo tra la finanza internazionale – che avrebbe i capitali necessari per lo sviluppo delle imprese italiane, ma si colloca culturalmente troppo lontano dall’imprenditoria nazionale – e le banche locali che spesso intervengono come prestatori di capitali, ma non offrono le risorse necessarie all’idea imprenditoriale. Da qui, per citare ancora una volta l’assessore Tajani, “potrebbe ripartire la crescita del paese”.

 

Elisabetta Caregnato

 



Condividi

Iscriviti alla newsletter!

Per ricevere in anteprima sulla tua e-mail gli articoli di ArcipelagoMilano





Confermo di aver letto la Privacy Policy e acconsento al trattamento dei miei dati personali




Ultimi commenti