21 giugno 2011
Chi vuole navigare sul sito del Comune di Milano dedicato al Settore Casa, Edilizia Sociale, può trovare annunci degni di un serio programma finalmente rivolto a risolvere i fabbisogni dell’emergenza abitativa con la descrizione dei progetti. Spicca fin dal 2005 il Piano triennale per la casa e l’individuazione di aree per la realizzazione di 20.000 nuovi alloggi. Nel nuovo piano straordinario del 2007 i nuovi alloggi scendono a 9.000 ma 1.500 sono dichiarati in costruzione. Sono quelli delle note 8 aree oggetto di concorso internazionale. “Eseguito sopralluogo”, come si dice in gergo, ecco a che punto sono questi cantieri del Programma comunale per l’edilizia residenziale sociale – PCERS – 1.041 alloggi (Settembre 2005) e dei Concorsi internazionali di progettazione (tratto dal sito del Comune di Milano Edilizia sociale).
1) via Civitavecchia (a fianco area RCS, via Rizzoli) – Progettista arch. Lorenzo Consalez capogruppo – inizio progetto 1 marzo 2006 – fine lavori 31 dicembre 2008 – case ultimate, finiture esterne non completate – 110 alloggi vuoti da assegnare – bando in corso per 48 alloggi in housing sociale;
2) via Gallarate (via Appennini fronte civici 179, 181, 183) – Progettista arch. Massimo Basile – inizio lavori 31 marzo 2006 – fine lavori dicembre 2009 – 184 alloggi – case ultimate, assegnate e abitate;
3) via Senigallia (Bruzzano, via Pesaro) – Progettista arch. Remo Dorigati – 115 alloggi – inizio progetto 1 marzo 2006 – fine lavori 31 dicembre 2008 – case al rustico – cantiere in fase di ultimazione – bando in corso per 55 alloggi housing;
4) via Ovada (Barona, via Voltri) – Progettista arch. Raffaello Cecchi – 121 alloggi – case ultimate – finiture esterne da completare – alloggi vuoti da assegnare – bando in corso per 25 alloggi housing;
5) via Appennini (angolo via Torrazza) – Progettista Alessandra Macchioni capogruppo – 196 alloggi – inizio lavori 1 settembre 2007 – fine lavori 31 dicembre 2010 – case in costruzione al rustico, in corso tamponamenti;
6) via Cogne (Vialba, via Carbonia) – Progettista arch. Giuseppe De Carlo capogruppo – data inizio 1 settembre 2007 – fine lavori 31 dicembre 2010 – 48 alloggi – lavori mai iniziati;
7) via del Ricordo (Crescenzago) – Progettista arch. Luca Furiozzi capogruppo – inizio 1 settembre 2007 – fine lavori 31 dicembre 2010 – 71 alloggi – lavori mai iniziati;
8.) via Giambellino (area a fianco della Chiesa di Largo Giambellino) – Progettista arch. Andrea Sechi capogruppo – 196 alloggi – data inizio 1 settembre 2007 – fine lavori 31 dicembre 2010 – lavori mai iniziati.
Così si risolve il problema casa, così si dimostra efficienza, così si spendono i soldi delle tasse dei cittadini! Ogni altro commento appare superfluo. Si “diffida” la nuova Giunta dall’imitare il prodotto. Poche ma realizzabili promesse sono il presupposto per ottenere credibilità e fornire risposte concrete ai cittadini. E questa è solo un’anteprima. Il resto riguarda altri annunci di investimenti: “per la realizzazione del programma la cifra supera il miliardo e mezzo di euro oltre a 40 milioni per la riqualificazione di 500 alloggi” citava a suo tempo il comunicato ufficiale comunale aggiungendo: “sono a disposizione 83 aree comunali per 2 milioni e 300 mila metri quadri”.
Che fine hanno fatto soldi e programmi? Storie di ordinaria inoperosa burocrazia e impolitica. Sarà compito della nuova Giunta chiudere con il pregresso e concludere i cantieri nonché rivedere le scelte di costruire sulle aree a verde consumando altro suolo. Inoltre nella revisione del PGT sarà necessario individuare nel Piano dei Servizi, come prescrive la legge regionale, previsioni realistiche e attuabili con fondi certi per l’edilizia residenziale pubblica, un tema da troppo tempo oggetto di molta propaganda e scarsi risultati.
Emilio Vimercati